GNL, in arrivo in Egitto nuova stazione liquefazione e rifornimento

04 dic 2025
L'accordo firmato garantirà l'approvvigionamento di gas per l'impianto previsto e approfondirà la cooperazione tra la SCA e le aziende del settore petrolifero.

In Egitto il nuovo progetto infrastrutturale per l'energia verde per lo sviluppo di una stazione di liquefazione e rifornimento di GNL a El-Raswa, Port Said. A firmare l'intesa l'Autorità del Canale di Suez egiziana (SCA) e il Ministero del Petrolio.

L'accordo, si legge in una nota della SCA, garantirà l'approvvigionamento di gas per l'impianto di liquefazione e stoccaggio previsto e approfondirà la cooperazione tra l'Autorità e le aziende del settore petrolifero, man mano che le procedure tecniche ed esecutive procedono verso il completamento.

I dettagli del progetto

Il Ministero del Petrolio, continua la nota, attraverso la Egyptian Natural Gas Holding Company (EGAS), ha tenuto mesi di consultazioni con la SCA e gli operatori del gas.

Il progetto, si legge, è stato oggetto di studi di fattibilità dettagliati con il supporto di istituzioni internazionali in Corea del Sud, coordinati con i ministeri della pianificazione e della cooperazione internazionale.

La SCA ha inoltre firmato un protocollo d'intesa separato con le controparti coreane, delineando i parametri del progetto, le condizioni di attuazione e le valutazioni economiche, le cui approvazioni finali sono ora in corso.

"La stazione di GNL sottolinea la strategia dell'autorità del Canale di allinearsi ai cambiamenti globali nel trasporto marittimo verso combustibili più puliti, in linea con gli obiettivi di riduzione delle emissioni dell'Organizzazione Marittima Internazionale. La stazione servirà la flotta di rimorchiatori e traghetti dell'autorità, convertiti al GNL, e rientra in un piano più ampio per potenziare i servizi di navigazione e logistici e rafforzare la competitività globale del Canale di Suez", ha affermato Osama Rabie, presidente della SCA.