Con le due operazioni, Eni fornirà alla società turca BOTAŞ circa 0,4 MTPA di GNL per 10 anni a partire dal 2028, e al produttore tailandese Gulf Development Company circa 0,8 milioni di tonnellate anno (MTPA) di GNL per 10 anni a partire dal 2027.
Stipulati due accordi a lungo termine di vendita di GNL fra Eni e la società turca BOTAŞ, e fra Eni e la società tailandese Gulf Development Company. Lo annuncia l'azienda in due comunicati stampa.
Implicazioni per il mercato energetico turco
Il primo contratto, sottoscritto con BOTAŞ, fa seguito a un accordo triennale firmato a settembre 2025 dalle due società per la fornitura di circa 0,4 MTPA di GNL a partire dal novembre 2025. Con questa operazione, Eni fornirà alla società turca circa 0,4 MTPA di GNL per 10 anni a partire dal 2028.
L'accordo conferma il ruolo crescente del GNL nel soddisfare il fabbisogno energetico della Turchia, e rappresenta la prima vendita a lungo termine di GNL da parte di Eni al Paese.
Sviluppo nel mercato tailandese
Attraverso il secondo accordo, siglato con Gulf Development Company, produttore privato di energia elettrica della Tailandia, Eni si impegna a vendere 0,8 milioni di tonnellate anno (MTPA) di GNL per 10 anni.
Il GNL sarà consegnato ai terminali di rigassificazione situati nel Paese a partire dal 2027. Questo contratto fa seguito a un accordo biennale siglato dalle due società nel 2024, per la fornitura di circa 0,5 MTPA di GNL a partire dal 2025.
Strategia globale del GNL
L'azienda – si legge in entrambi i comunicati stampa – mira a diversificare la propria presenza globale nel settore del GNL, portando il proprio portafoglio GNL a circa 20 MTPA entro il 2030, grazie ai propri progetti in Congo, Mozambico, Stati Uniti, Indonesia e altri Paesi.
