
Il finanziamento consentirà la realizzazione di interventi per la mitigazione dei danni connessi alla siccità, per l'adeguamento delle infrastrutture e la riduzione delle perdite.
Oltre 957 milioni di euro complessivi per finanziare 75 interventi nel settore idrico. È questo l'importo approvato dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini nell'ambito del PNIISSI, Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza nel Settore Idrico.
Il finanziamento, si legge in una nota del Mimit, consentirà la realizzazione di interventi necessari alla mitigazione dei danni connessi al fenomeno della siccità, al potenziamento e all'adeguamento delle infrastrutture idriche, anche al fine di aumentare la resilienza dei sistemi idrici ai cambiamenti climatici e ridurre le dispersioni di risorse idriche su tutto il territorio nazionale.
Ripartizione delle risorse
Le risorse, continua il Ministero, sono state ripartite per il periodo 2025-2029: la selezione degli interventi si è basata su criteri precisi, favorendo la sostenibilità nell'uso della risorsa idrica e dando priorità al completamento di opere già avviate.
Inoltre, si legge, il decreto ha previsto una ripartizione territoriale equilibrata delle risorse, garantendo comunque un importo non inferiore al 40% del totale agli interventi nel Mezzogiorno.
Il monitoraggio dell'attuazione sarà effettuato attraverso il sistema della Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche, assicurando che i soggetti attuatori rispettino i cronoprogrammi previsti.