
La decisione anticipa di un anno la scadenza prevista dal programma RePowerEU.
Stretta sulle importazioni di GNL russo in Europa: la Commissione UE anticipa, nel nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca, il divieto d'importazione a partire dal 1° gennaio 2027 e non più dal 1° gennaio 2028 (un'accelerazione della graduale eliminazione prevista alla fine del 2027).
Previste inoltre ulteriori designazioni di navi della flotta ombra russa nella lista nera.
"Negli ultimi mesi la Russia ha dimostrato tutto il suo disprezzo per la diplomazia e il diritto internazionale", ha affermato la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. "Se le minacce alla nostra Unione aumentano, noi rispondiamo aumentando la pressione. È ora di chiudere il rubinetto. Siamo pronti a farlo. Abbiamo risparmiato energia, diversificato le forniture e investito in fonti a basse emissioni di carbonio come mai prima d’ora", ha assicurato la leader, rivelando la decisione di anticipare lo stop all’import di GNL russo.
Negli ultimi anni, l'Unione Europea ha accelerato una trasformazione radicale della propria politica energetica, con l'obiettivo di eliminare le importazioni di gas, petrolio e carbone dalla Russia. Dal 2021 al 2023, la dipendenza europea dal gas russo è scesa dal 45% al 15%.