“L’aumento dei prezzi dell’energia elettrica del 2021-2022 ha messo dura prova l’equilibrio economico e finanziario delle gestioni idriche. Con l’avvicinarsi del quarto periodo regolatorio 2024-2027 sembra opportuno interrogarsi su come sia possibile mantenere adeguati incentivi all’efficienza di prezzo e al contempo promuovere l’autoproduzione da fonti rinnovabili e l’efficientamento energetico”, emerge dal nuovo position paper di analisi prodotto dal Laboratorio Servizi Pubblici Locali del Ref.
Una parte del finanziamento è stata erogata ricorrendo per la prima volta al ‘Prestito green’, il prodotto concepito da CDP in collaborazione con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per favorire lo sviluppo sostenibile del territorio. L’operazione consentirà a molti comuni della Regione di investire in infrastrutture idriche più moderne ed efficienti.
Il finanziamento annunciato concorre a promuovere un utilizzo efficiente e sostenibile delle materie prime e delle fonti di energia in un’ottica di sostenibilità dei territori e riduzione delle emissioni inquinanti.
Il comitato di sindacato dei soci pubblici azionisti di Iren, composto da Stefano Lo Russo, sindaco di Torino, Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia, e Marco Bucci, sindaco di Genova, si è riunito questa mattina per fare il punto sulla nomina del nuovo amministratore delegato di Iren.
Il finanziamento, del valore complessivo di 62 milioni di euro, consentirà di implementare il piano industriale 2022-2045 con interventi a favore del territorio, inclusa la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, grazie anche alla digitalizzazione e al monitoraggio delle reti.