L'azienda assume impegni per investimenti complessivi di circa 3 mld/euro, che comprendono anche tre nuove centrali geotermoelettriche, a Bagnore, Piancastagnaio e Monterotondo Marittimo.
È il primo progetto a ricevere un'autorizzazione all'esportazione per paesi non firmatari di un accordo di libero scambio dalla revoca del blocco delle approvazioni dei permessi di esportazione di GNL da parte dell'amministrazione Biden-Harris.
A cura di Matteo Coppi, Responsabile Comunicazione di Centro Studi Enti Locali e Veronica Potenza, Responsabile Ufficio stampa di Centro Studi Enti Locali.