283 MILIONI A SERVIZIO DEL TERRITORIO, DELL’ECONOMIA E DELL’OCCUPAZIONE PER L’ITALIA DEL FARE BENE!!!

09 ott 2018
Francesco Vincenzi (Presidente ANBI) "Dai consorzi di bonifica risposte concrete ed utili alla sicurezza idrogeologica per i cittadini, all'agroalimentare del made in Italy e alla lotta ed alle conseguenze dei cambiamenti cliamtici".

“E’ la conclusione di un iter lungo e complesso che testimonia la capacità progettuale dei Consorzi di bonifica, chiamati ora a realizzare un tassello importante e lungamente atteso a servizio del territorio e della sua economia”: è questo il soddisfatto commento del Presidente di ANBI (Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue), Francesco Vincenzi, dopo l’annunciata pubblicazione (sul sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo) della graduatoria relativa ai progetti per infrastrutture irrigue, ammessi a finanziamento nell’ambito del Piano Nazionale di Sviluppo Rurale (P.N.S.R.): sono 19 per un importo complessivo, pari a € 283.905.491,00.

A fronte dello stanziamento disponibile sono però solo 19 i progetti che potranno essere finanziati, ma molti di più quelli ritenuti ammissibili in un parco progetti presentato dai Consorzi di bonifica, per un importo superiore al miliardo di euro – prosegue il Presidente di ANBI - E’ un patrimonio di idee e progetti concreti definitivi ed esecutivi che affidiamo al Paese perché possano giungere ulteriori finanziamenti a servizio del territorio, dell’ambiente e del “made in Italy” agroalimentare, assi fondamentali per quel nuovo modello di sviluppo cui guardiamo. E’ questa la moderna funzionalità dei Consorzi di bonifica, nel tempo dei cambiamenti climatici, dell’eccessivo consumo del suolo e di un nuovo modello di sviluppo basato sull’identità e distintività dei valori del territorio, cibo e ambiente, per competere sui mercati globali con successo.”

Sono ammesse al sostegno le domande presentate dai seguenti Consorzi:

1.    Emilia Romagna - Cdb  Renana  € 11.900.000,00

2.    Veneto -  Cdb Veneto Orientale € 13.100.000,00

3.    Veneto - Cdb Piave  € 20.000.000,00

4.    Veneto -  Cdb Delta del Po  € 17.017.580,00 D

5.    Lazio - Cdb Maremma Etrusca  € 8.735.684,00

6.    Emilia Romagna - Cdb  Romagna Occidentale  € 14.998.688,00

7.    Veneto - Cdb Bacchiglione  € 4.550.000,00

8.    Sicilia - Cdb 9 Catania  € 19.999.996,00

9.    Piemonte – Cdb Bealera Maestra – Destra Stura  € 20.000.000,00

10.Emilia Romagna – Cdb  Emilia Centrale  € 19.999.312,00

11.Emilia Romagna – Cdb Piacenza  € 20.000.000,00 E-H

12.Veneto Bonifica – Cdb Veronese  € 20.000.000,00

13.Campania –Cdb Sannio Alifano  € 19.270.267,00

14.Marche – Cdb Marche  € 20.000.000,00

15.Friuli V.G. – Cdb  Cellina - Meduna  € 8.500.000,00

16.Calabria – Cdb Ionio Catanzarese  € 5.205.964,00

17.Lombardia – Cdb Pianura Bergamasca  € 17.400.000,00

18.Veneto – Cdb Acque Risorgive  € 16.228.000,00 E

19.Abruzzo- Cdb  Sud Bacino Moro  € 7.000.000,00

TOTALE € 283.905.491,00

E’ stato un percorso impegnativo – conclude Vincenziper la cui conclusione ringraziamo il Ministro Gian Marco Centinaio e la struttura tutta del Ministero. La sfida ora è di spenderli tutti, bene e subito perché è nell’interesse del nostro Paese.”