Biometano, BTS-Eiffel Gaz Vert: 208 mln da Deutsche Bank per 10 impianti in Italia

05 giu 2025
La realizzazione contribuirà agli obiettivi del Paese in materia di indipendenza energetica, sostenibilità ed emissioni, promuovendo un modello di economia circolare attraverso la valorizzazione di rifiuti organici di origine agricola e agroindustriale.

Finalizzato con Deutsche Bank un finanziamento tramite debito da 208 milioni di euro, destinato allo sviluppo e alla realizzazione di 10 nuovi impianti di produzione di biometano in Italia: ad aggiudicarselo è Green One, la joint venture di proprietà di BTS e di Eiffel Gaz Vert.

La realizzazione degli impianti, si legge in una nota congiunta, contribuirà concretamente agli obiettivi strategici dell'Italia in materia di indipendenza energetica, sostenibilità ambientale e riduzione delle emissioni, promuovendo al contempo un modello di economia circolare attraverso la valorizzazione dei rifiuti organici di origine agricola e agroindustriale e la loro trasformazione in gas naturale rinnovabile.

"Questo accordo rappresenta un passaggio chiave nel percorso di crescita strategica di BTS e rafforza il nostro impegno nello sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili per la produzione di energia rinnovabile. Si tratta di un investimento che, oltre a consolidare la nostra leadership nel settore, contribuisce in modo concreto agli obiettivi italiani di transizione ecologica e autonomia energetica", ha dichiarato Franco Lusuriello, CEO di BTS.

"Il biogas è un pilastro della transizione energetica in Europa e crediamo fortemente nel suo potenziale per decarbonizzare l'industria, rafforzare l'indipendenza energetica e valorizzare le risorse agricole locali. Siamo molto felici che Deutsche Bank si sia unita a Green One come partner finanziario chiave. Questo nuovo finanziamento accelererà lo sviluppo della piattaforma in un momento storico cruciale", ha affermato Pierre-Antoine Machelon, Head of Energy Transition Infrastructure di Eiffel Investment Group.