Per l'anno 2025, il contatore stima un impegno di spesa complessivo pari a 441 milioni di euro, di cui 181 mln per interventi di privati e 260 mln per interventi della PA.
Aggiornato al 1° giugno dal GSE il contatore del Conto Termico per monitorare l'andamento degli incentivi impegnati, previsti dai D.M. 28/12/2012 e D.M. 16/02/2016, per la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di impianti termici alimentati a fonti rinnovabili.
Per l'anno 2025, si legge in una nota del GSE, il contatore stima un impegno di spesa complessivo pari a 441 milioni di euro, di cui 181 milioni per interventi di privati e 260 milioni per interventi della Pubblica Amministrazione, dei quali 68 milioni mediante prenotazione.
La stima della spesa impegnata, continua la nota è da considerarsi un dato preliminare, destinato a modificarsi per effetto delle richieste da acquisire nei mesi a venire, delle regole di calcolo del contatore e delle tempistiche legate al pagamento delle rate degli incentivi.
Gli importi impegnati, si legge, rientrano nei limiti di spesa annui previsti dalla normativa, pari a 500 milioni di euro per i privati e 400 milioni di euro per la PA.
