
Se verranno attuate pienamente le misure previste, le emissioni nette di gas serra potrebbero ridursi del 54% rispetto al 1990, avvicinandosi all'obiettivo del 55% fissato dalla legge sul clima.
Unione europea sempre più vicina al raggiungimento degli obiettivi climatici ed energetici al 2030: è quanto emerso dalla valutazione dei Piani nazionali energia e clima pubblicata dalla Commissione europea.
Se verranno attuate pienamente le misure previste, si legge infatti nel documento, l'Ue potrebbe ridurre le emissioni nette di gas serra del 54% rispetto al 1990, avvicinandosi così all'obiettivo del 55% fissato dalla legge sul clima. Anche la quota di energie rinnovabili si avvicina al traguardo del 42,5%.
"Nel contesto geopolitico attuale, questo dimostra che l'Ue mantiene il proprio impegno climatico, investendo con determinazione nella transizione verso l'energia pulita e dando priorità alla competitività industriale dell'Unione e alla dimensione sociale", evidenzia il comunicato dell'esecutivo Ue.
Nel mentre, continua il testo, rimane costante la volontà di ridurre a livello europeo la dipendenza dai combustibili fossili importati e rafforzare la resilienza del sistema energetico: il documento della Commissione, si legge, rappresenta una base per discutere i prossimi passi verso la neutralità climatica al 2050.