Le nuove unità saranno dotate di tecnologie ambientali che garantiranno una riduzione delle emissioni di Co2 di oltre il 50%.
Un ordine per la costruzione di ulteriori quattro nuove unità ropax alimentate a GNL: ad annunciarlo è GNV, che in una nota spiega che la commessa sarà affidata ai cantieri navali Guangzhou Shipyard International di Canton, in Cina, e garantirà alla compagnia di incrementare la propria flotta di 8 nuove unità tra il 2025 e il 2030.
Le nuove unità, continua la nota, saranno tutte dotate di tecnologie ambientali che garantiranno una riduzione delle emissioni di Co2 di oltre il 50% per unità trasportabile rispetto a quelle di precedente generazione: tale operazione fornisce un ulteriore forte impulso al percorso di transizione verso modelli più sostenibili.
L'inizio dei lavori, si legge, è previsto per il 2026 e la consegna della prima nave avverrà entro i primi mesi del 2028, a seguire le altre con una cadenza semestrale: le nuove unità avranno una stazza lorda di circa 71.300 tonnellate, una lunghezza di 237 metri e una larghezza di 33 metri, potranno ospitare fino a 2500 persone e saranno dotate di oltre 500 cabine e 3500 metri lineari di garage, per stazza le navi più grandi della compagnia e le più capienti sul Mediterraneo.
"Con questo importante investimento acceleriamo ulteriormente il nostro piano di rinnovamento della flotta, puntando a sostenere una crescita decisa e ambiziosa della Compagnia con orizzonte temporale al 2030. L’ordine dimostra, ancora una volta, che per GNV la sostenibilità ambientale e la sicurezza sono elementi chiave e fattori irrinunciabili del fare impresa", ha dichiarato Pierfrancesco Vago, Presidente esecutivo di GNV.
"La Compagnia mira a consolidare il proprio ruolo di infrastruttura strategica per l'Italia e per le sue connessioni nel Mediterraneo. La transizione ecologica e la crescita economica, uniti all'erogazione di servizi in costante miglioramento, fanno parte di un'unica strategia e rappresentano un vantaggio competitivo sempre più determinante", ha sottolineato Matteo Catani, Amministratore delegato di GNV.
