Idrico, ATS: 95 mln di utile e oltre 50 mln di investimenti, nominato nuovo CdA

23 mag 2025
Tra gli interventi principali, sostenuti anche dal PNRR, l'estensione delle reti fognarie a Treviso, Istrana, Sernaglia della Battaglia, Miane, Follina e Vedelago e gli ampliamenti dei depuratori di Carbonera, Follina e Castelfranco Veneto.

Nel 2024 utile di 95 milioni di euro, in crescita del 4,7% rispetto al 2023, e 50,24 milioni di euro di investimenti per interventi mirati al rafforzamento della rete idrica e fognaria, alla tutela ambientale e al miglioramento della qualità del servizio. Sono i numeri approvati dall'Assemblea dei Soci di Alto Trevigiano Servizi, che nell'occasione ha nominato anche il nuovo Consiglio di amministrazione.

Tra gli interventi principali, si legge in una nota dell'azienda, sostenuti anche dai fondi del PNRR, figurano opere come l'estensione delle reti fognarie a Treviso, Istrana, Sernaglia della Battaglia, Miane, Follina e Vedelago e gli ampliamenti dei depuratori di Carbonera, Follina e Castelfranco Veneto.

A comporre il nuovo CDA, continua la nota, saranno i consiglieri Fabio Vettori, Anna Sozza e Tecla Lucia Zamuner, confermati nei rispettivi incarichi, affiancati dai nuovi ingressi di Maria Grazia Azzolin e Giorgio Granello.

"L'approvazione del bilancio 2024 e la nomina del nuovo Consiglio di amministrazione rappresentano un passaggio importante per la nostra azienda. I risultati raggiunti dimostrano la capacità di ATS di coniugare solidità economica, attenzione al territorio e visione futura. Ringrazio i consiglieri uscenti per il contributo dato in questi anni e rivolgo al nuovo CDA i miei migliori auguri: continueremo a investire con responsabilità e lungimiranza per garantire ai cittadini un servizio pubblico di qualità", ha commentato Fabio Vettori, Presidente di ATS.

"Il 2024 è stato un anno di grande impegno e risultati concreti. Abbiamo consolidato la nostra struttura economica, aumentato gli investimenti e mantenuto alta l'efficienza operativa. Il valore generato è stato ampiamente redistribuito al territorio, e l'intero utile d'esercizio è stato reinvestito per garantire servizi sempre più moderni e sostenibili. Il nostro obiettivo resta quello di rispondere in modo puntuale e lungimirante alle esigenze della comunità", ha aggiunto Pierpaolo Florian, Direttore Generale di ATS.

Guardando al futuro, si legge, l'azienda ha annunciato che il piano degli investimenti sarà aggiornato nel corso del 2025, anche in funzione di nuove priorità territoriali: prevista anche una nuova emissione obbligazionaria tra il 2025 e il 2026, per un valore compreso tra 40 e 45 milioni di euro, finalizzata a garantire continuità negli investimenti e sostenere le progettualità in essere e quelle future.