Idrico, Abc: da Pnrr 37 mln/euro per ammodernamento rete

08 mag 2024
Si va verso lo smart water system della città di Napoli

Finanziamento Pnrr del valore di circa 37 milioni di euro. E' quanto ha ottenuto Abc, azienda speciale del Comune di Napoli per il ciclo integrato delle acque. Al finanziamento Pnrr, Abc affianca un proprio investimento di ulteriori 7 milioni.

Il finanziamento è attualmente in sospeso in attesa della pubblicazione della delibera relativa all'adeguamento tariffario da parte dell'Ente idrico campano. La delibera, già approvata dal Consiglio di distretto alla fine di aprile, sarà poi adottata dal Consiglio di Amministrazione di Abc.

La proposta progettuale "Abc4Innovation - transizione digitale e tecnologica verso lo smart water system della città di Napoli", elaborata dall'Area Innovazione e Ricerca sotto la guida dell'ingegnere Gianluca Sorgenti, è stata presentata e accettata dal Ministero delle Infrastrutture. L'obiettivo del progetto - si legge nella nota - è implementare interventi sulle reti di distribuzione dell'acqua al fine di ridurre le perdite e digitalizzarle completamente per consentire un monitoraggio più dettagliato e continuo.

"L'ammodernamento della rete idrica cittadina è una delle priorità di intervento non più rinviabile. Grazie a questi finanziamenti Pnrr sarà possibile la realizzazione di ulteriori importanti progetti infrastrutturali con attenzione al monitoraggio delle reti", hanno commentato dal Comune di Napoli, ricordando che Abc è riuscita in due anni ad ottenere un finanziamento di 65 milioni fra Pon React, Pnrr risorse idriche e Pnrr fogne.

"Abc è riuscita a vincere anche la sfida del Pnrr, utilizzeremo queste risorse per ammodernare tutta la rete idrica della città di Napoli è un risultato straordinario che ci riempie d'orgoglio per il lavoro svolto da tutta la nostra struttura tecnica, ma anche perché conferma la fondatezza e correttezza delle difficili scelte amministrative fin qui compiute. Abbiamo la prova che l'azienda ha tutte le carte in regola per rappresentare un modello di gestione pubblica virtuosa dove tutto è fatto nell'ottica di portare benefici diretti ai cittadini senza l'obiettivo di perseguire profitti", ha affermato la presidente, Alessandra Sardu.

Il progetto 'Abc4Innovation - transizione digitale e tecnologica verso lo smart water system della città di Napoli' si propone di migliorare la gestione delle reti idriche attraverso sei linee di intervento. Si installeranno strumenti smart per la misura dei parametri di rete e si svilupperà una piattaforma avanzata per la supervisione e gestione della rete, migliorando l'efficienza operativa e permettendo interventi automatici da remoto;

L'installazione di smart meters consentirà una migliore conoscenza dei flussi idrici, permettendo una più efficace distrettualizzazione della rete di distribuzione; Verranno utilizzati ulteriori 500 sensori acustici per monitorare circa 250 km di rete idrica, consentendo di individuare e localizzare le perdite con maggiore precisione; Le fontane più importanti e rappresentative saranno oggetto di rifunzionalizzazione per garantirne un migliore utilizzo e conservazione.

Inoltre, saranno rifatti e sostituiti tratti di rete idrica, prevedendo la sostituzione di circa 27 km di tubazioni per migliorare l'affidabilità del sistema e ulteriori 115 mila smart meters saranno installati nelle abitazioni, promuovendo una maggiore trasparenza sui consumi e incentivando un uso sostenibile dell'acqua.

"Queste azioni si inseriscono nel solco di un percorso metodologico avviato per innovare la gestione della risorsa idrica nell'ottica di una transizione dei modelli operativi verso la creazione di uno Smart Water System con particolare riferimento agli obiettivi quantitativi legati alla riduzione delle perdite da attuare entro il 2026", ha evidenziato il direttore generale, Sergio De Marco.