Idrico, Lario Reti: a Casatenovo (Lecco) al via lavori da 1,7 milioni

19 mag 2025
L'intervento riduce la dipendenza dal Brianteo, il principale acquedotto della provincia: in programma la riqualificazione delle strutture, inclusa la pulizia di colonne e filtri dei due pozzi, nonché l'installazione di nuove pompe. 

Un intervento da 1,7 milioni di euro per la valorizzazione delle risorse idriche di Casatenovo, in provincia di Lecco: in seguito all'acquisizione di due pozzi nel comune avvenuta nel 2018, Lario Reti dà ora il via ai lavori per l'adeguamento e il collegamento alla rete di distribuzione comunale. 

Questo intervento, si legge in una nota dell'azienda, rappresenta un passo fondamentale per migliorare l'approvvigionamento idrico nella zona in quanto riduce la dipendenza dal Brianteo, il principale acquedotto della provincia di Lecco: tra le principali attività in programma, la riqualificazione delle strutture esistenti, inclusa la pulizia delle colonne e dei filtri dei due pozzi, nonché l'installazione di nuove pompe. 

Una seconda parte dell'intervento, continua la nota, riguarderà la realizzazione di una nuova rete di adduzione e di distribuzione idrica, della lunghezza complessiva di circa 2 km, che comprenderà l'installazione di un impianto di disinfezione a raggi UV: questa rete collegherà i pozzi al serbatoio Monteregio, situato anch'esso nel comune di Casatenovo, già oggetto di ampliamenti e potenziamenti tra il 2017 e il 2018 grazie alla costruzione di due nuove vasche. 

Per garantire la salvaguardia dei pozzi, si legge, tra 2020 e 2021 è stato eseguito il relining della fognatura corrispondente, un metodo di riparazione attraverso il rivestimento delle condotte dall'interno, grazie ad un investimento di 250mila euro. 

L'attuale progetto, spiega Lario Reti, prevede ulteriori interventi ambientali e di sicurezza, tra cui la riqualificazione delle aree circostanti, il rinnovo dell'impermeabilizzazione e la separazione della rete fognaria nelle zone già interessate dagli scavi per la nuova adduttrice. Le opere ora in programma termineranno indicativamente a fine 2025.