Il gas naturale utilizzato come materia prima proviene da fonti nazionali, mentre la CO2 emessa durante la produzione viene iniettata in giacimenti di gas precedentemente esauriti nel distretto, per ridurre al minimo le emissioni atmosferiche.
Avviati i lavori di messa in servizio, che includono l'immissione di gas naturale, del progetto dimostrativo di produzione e utilizzo integrato di idrogeno blu e ammoniaca portato avanti da INPEX nella città di Kashiwazaki, in Giappone.
Il gas naturale utilizzato come materia prima in questo processo, si legge in una nota dell'azienda, proviene dal giacimento di gas di Minami-Nagaoka, gestito dall'azienda. Inoltre, la CO2 emessa durante la produzione viene iniettata in giacimenti di gas precedentemente esauriti nel distretto di Hirai del giacimento di gas di Higashi-Kashiwazaki, utilizzando la tecnologia CCUS, per ridurre al minimo le emissioni atmosferiche.
L'idrogeno prodotto, continua la nota, verrà utilizzato per generare elettricità da fornire ai consumatori locali nella Prefettura di Niigata, mentre una parte verrà convertita in ammoniaca da destinare agli stessi consumatori.
La produzione di idrogeno e ammoniaca, si legge, nonché il recupero di CO2 per la messa in servizio, vengono effettuati nell'ambito di un programma di sovvenzioni adottato dalla New Energy and Industrial Technology Development Organization (NEDO) per lo "Sviluppo di tecnologie di produzione e utilizzo di ammoniaca combustibile/Sviluppo tecnologico per la produzione di ammoniaca blu".
Inoltre, la valutazione e l'implementazione dello stoccaggio sotterraneo di CO2 fanno parte di uno studio collaborativo con la Japan Organization for Metals and Energy Security (JOGMEC), nell'ambito del "Test pilota per la valutazione della capacità di stoccaggio di CO2 utilizzando giacimenti di petrolio e gas nazionali esauriti, finalizzato alla decarbonizzazione dell'utilizzo del gas naturale".
Lo scorso febbraio, spiega INPEX, l'azienda ha annunciato la sua INPEX Vision 2035, incentrata sulla realizzazione di una "Transizione Energetica Responsabile": con questa visione, INPEX si è posta l'obiettivo di promuovere soluzioni a basse emissioni di carbonio basate su CCS e idrogeno entro il 2035, come uno dei suoi pilastri di crescita.
