Servizio idrico, via libera Ue a 230 mln per l'acqua in Sicilia

16 giu 2025
Il finanziamento consente l'accelerazione degli interventi prevalentemente rivolti al recupero delle perdite degli acquedotti e la depurazione delle acque reflue degli agglomerati in procedura di infrazione.

Sbloccate della Commissione europea risorse per oltre 230 milioni di euro destinate al miglioramento del servizio idrico integrato in Sicilia. La decisione, spiega Regione Sicilia in una nota, è arrivata a seguito del completamento e dell'approvazione di tutti i nove Piani d'ambito degli Ambiti territoriali ottimali (Ato), prerequisito necessario per essere considerati idonei al finanziamento.

Questo traguardo, continua la nota, consente l'accelerazione degli interventi volti a migliorare la gestione del servizio idrico integrato nell'Isola prevalentemente rivolti al recupero delle perdite degli acquedotti e la depurazione delle acque reflue degli agglomerati in procedura di infrazione.

"Il raggiungimento di questo obiettivo rappresenta un passo significativo per la Sicilia. Abbiamo coordinato un lavoro complesso per garantire una pianificazione efficace degli investimenti nel settore idrico, ma il nostro impegno è stato premiato. Un risultato che testimonia anche l'efficace coordinamento e la piena sintonia nell'affrontare le priorità strategiche del territorio siciliano. Questo sblocco di fondi europei ci permetterà di avviare progetti prioritari attesi da tempo per la modernizzazione delle infrastrutture regionali", dice Renato Schifani, presidente della Regione Sicilia.

Il Programma regionale Fesr Sicilia 2021-2027, si legge, con un'attenzione particolare alla Priorità 2 ("Una Sicilia più verde"), prevede azioni mirate al raggiungimento degli obiettivi del Green deal e alla neutralità climatica entro il 2050: l'Azione 2.5.1, "Interventi per il miglioramento del Servizio Idrico Integrato in tutti i segmenti della filiera", dispone di una dotazione finanziaria complessiva di oltre 47 milioni di euro, destinati a interventi fondamentali nel settore idrico.

Tra le iniziative già in corso o in fase di avvio, spiega la nota, rientrano progetti volti all'ottimizzazione dell'uso delle risorse idriche esistenti, alla realizzazione di nuove opere pubbliche e all'acquisizione di beni e servizi essenziali per l'efficienza del sistema: la Regione ha già pubblicato avvisi pubblici per oltre 150 milioni di euro dedicati ai servizi idrici e di depurazione.