Investimenti realizzati per generazione e flessibilità, gas supply e sviluppo green gas. Nel 2024 aperti cantieri per nuova capacità rinnovabile per oltre 400 MW.
Oltre un miliardo di euro di investimenti nella transizione energetica negli ultimi due anni e una riduzione della intensità carbonica del 15% nel 2024, con le attività rinnovabili, flessibilità, clienti e servizi che hanno rappresentato per la prima volta oltre la metà dell'Ebitda: sono i risultati raggiunti da Edison che, si legge in una nota dell'azienda, prosegue nel percorso per il raggiungimento dei target definiti nel Piano Strategico 2030 e nei correlati Obiettivi di Sostenibilità.
Nel dettaglio, continua la nota, gli investimenti sono stati realizzati lungo i suoi tre assi principali di business, ovvero generazione e flessibilità, gas supply e sviluppo green gas, e lo scorso anno sono stati allineati al 70% ai Sustainable Development Goals (SDG's) dell'Organizzazione delle Nazioni Unite e per la metà alla Tassonomia UE: l'obiettivo di Edison è far sì che siano rispettivamente pari all'85% e al 75% entro i prossimi 5 anni.
"I risultati mostrano la concretezza del nostro agire responsabile e la coerenza tra la strategia industriale e gli obiettivi ESG. In particolare, il 2024 si è chiuso con un avvicinamento ai nostri obiettivi strategici al 2030. Gli ottimi risultati sono il frutto di una preziosa collaborazione con l'ecosistema di stakeholder con cui ogni giorno costruiamo insieme un futuro di energia sostenibile", commenta Nicola Monti, Amministratore Delegato di Edison.
Dal 2006, si legge, l'Azienda ha diminuito le proprie emissioni dirette di CO₂ di oltre il 75%, riducendo il proprio profilo emissivo da quasi 25 milioni di tonnellate di CO2 equivalente a 6,1 milioni nel 2024: la dinamica della traiettoria di decarbonizzazione tracciata dal gruppo prevede una riduzione di almeno il 95% delle emissioni dirette di CO2 Scope 1 al 2050 rispetto al 2017, attraverso l'aumento della produzione elettrica da fonti rinnovabili, sistemi di flessibilità e l'adozione delle migliori tecnologie di generazione decarbonizzata.
Inoltre, spiega la nota, nel 2024 Edison ha aperto cantieri per nuova capacità rinnovabile per oltre 400 MW ed è entrata in un progetto di eolico flottante offshore di circa 1 GW. Tra il 2023 e il 2024 ha messo in esercizio 1,5 GW di capacità altamente flessibile, grazie a due nuovi impianti termoelettrici di ultima generazione, in Veneto e Campania.
Edison, si legge poi, favorisce anche l'adozione di soluzioni di mobilità sostenibile, sia elettrica sia a gas: complessivamente, nel 2024 ha installato oltre mille punti di ricarica per l'auto presso clienti retail, PMI e industrie, pubbliche amministrazioni.
Il gruppo, si apprende, che ha realizzato la prima catena logistica integrata del GNL per la decarbonizzazione dei trasporti pesanti marittimi e su gomma, è anche il primo operatore del Paese nel mercato del biometano, e nell'ultimo anno ha venduto GNL e BioGNL in quantitativi in grado di rifornire 17mila autoarticolati, e proseguito anche con lo sviluppo di nuova capacità per la produzione di Biometano e Biogas con 8 impianti in gestione, costruzione e autorizzazione in Italia e Spagna.
