ACCORDO QUADRO TRA WEC ITALIA E ARPAE EMILIA

16 lug 2020
WEC Italia e ARPAE Emilia Romagna rafforzano il dialogo territoriale sulla transizione energetica nel post-covid19

ARPAE Emilia Romagna e il WEC Italia (Comitato nazionale italiano del Consiglio Mondiale dell’Energia), hanno firmato un accordo quadro di collaborazione per lo sviluppo di iniziative volte alla condivisione di dati e informazioni sul settore energetico-ambientale, anche attraverso l’organizzazione di conferenze e workshop che coinvolgano istituzioni, aziende, università, associazioni ed esperti dei settori energia e ambiente.

“Insieme con le Istituzioni, che sono da sempre parte integrante della Sezione italiana del WEC, i territori sono un attore essenziale nel Piano Energia Clima; sono centrali nei processi di investimento e nelle politiche di sviluppo locale della transizione energetica. Con questo Memorandum, per cui ringrazio il Direttore Zinoni di ARPAE Emilia Romagna, WEC Italia rafforza e rilancia anche a livello regionale il dialogo multi-stakeholder sulle politiche, tecnologie e soluzioni innovative a supporto della transizione energetica. ARPAE coordina la rete nazionale delle Agenzie per la Protezione dell'Ambiente con particolare riferimento ai temi della sostenibilità; oggi, iniziamo un dialogo importante sulla centralità della transizione energetica e del Green New Deal europeo nel rilancio del Paese e sulla necessità di favorire gli investimenti necessari a conseguire gli obiettivi del PNIEC.”

Così il Presidente WEC Italia, Marco Margheri, in apertura del web talk di oggi organizzato da WEC Italia e Globe Italia dal titolo "L'Energia tra recovery fund e green deal europeo, dall'emergenza al rilancio" a cui sono intervenuti importanti ospiti tra cui:la Presidente della Cabina di Regia Benessere Italia, Filomena Maggino, l'Amministratore Delegato di Edison, Nicola Monti, il Presidente Axpo Italia, Salvatore Pinto, lo Special Advisor to the IEA Executive Director, Alessandro Blasi.

Il Direttore Tecnico ARPAE Emilia Romagna, Franco Zinoni, ha commentato: “Con la riforma degli enti avvenuta in Emilia-Romagna nel 2015 la nostra Agenzia è in prima linea per quanto riguarda la produzione e l’uso dell’energia. Ci sono state affidate le competenze di amministrazione attiva per le autorizzazioni energetiche e siamo Osservatorio Regionale per l’energia, oltre ai compiti storici di vigilanza e controllo. Viviamo in un territorio dove l’energia è un bene primario ma al tempo stesso può essere fonte di preoccupazione per l’impatto del cambiamento climatico e per i noti problemi di qualità dell’aria. Dobbiamo saper cogliere l’opportunità di nuove soluzioni, ma anche saper valorizzare le attuali risorse, far parte di una comunità di esperti e portatori di interesse in un percorso che come precedentemente ricordato vede l’Agenda 2030 come denominatore comune”.

Il MoU prevede che:

• WEC Italia faciliterà la partecipazione di ARPAE Emilia Romagna alle iniziative dell’Associazione attinenti i temi dello sviluppo sostenibile e della transizione energetica, nonché la condivisione di analisi, informazioni e studi prodotti dal network WEC;

• ARPAE Emilia Romagna, nel suo ruolo di coordinatrice delle agenzie ambientali regionali (SNPA) italiane dei temi dello sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030, collaborerà al coinvolgimento delle ARPA italiane e di altre autorità regionali competenti in materia di energia e sviluppo sostenibile.


ARPAE Emilia Romagna e WEC Italia si impegnano in questo percorso di collaborazione consapevoli che lo sviluppo e l’attuazione di politiche e strategie energetico-ambientali a livello nazionale debbono passare attraverso un coinvolgimento diretto delle istituzioni ed enti regionali sia per le disposizioni costituzionali sulle materie concorrenti Stato-Regioni sia per il crescente fenomeno della decentralizzazione della produzione di energia con impianti di piccola taglia sempre più dislocati sul territorio e presso comunità locali.