
Il Consiglio di Amministrazione di ACEA, presieduto da Michaela Castelli, ha approvato il Resoconto Intermedio della Gestione al 31 marzo 2020.
L’Amministratore Delegato, Stefano Donnarumma, ha commentato: “I risultati del primo trimestre dell’anno, seppur in presenza di uno scenario complesso a causa del manifestarsi dell’emergenza sanitaria, sono positivi, confermano la solidità dei nostri business e il valore degli investimenti realizzati in questi tre anni per assicurare la massima efficienza operativa delle nostreinfrastrutture. Questo ha permesso di garantire la continuità nella gestione di servizi essenziali in tutti i territori in cui ACEA opera. Le caratteristiche del nostro business, la solidità della struttura finanziaria e la capacità gestionale delle nostre persone permettono di guardare con fiducia al futuro e di confermare la guidance per l’anno in corso già comunicata al mercato.”
ACEA strutturata e solida rispetto all’emergenza COVID-19
In relazione allo stato di emergenza COVID-19, il Gruppo ACEA ha elaborato linee guida per prevenire e/o mitigare gli effetti del contagio in ambito lavorativo e al contempo assicurare la continuità aziendale in tutte le sue aree operative e gestionali, grazie anche al livello di digitalizzazione raggiunto. La capacità di resilienza del Gruppo, che opera prevalentemente in business regolati, hanno reso, inoltre, trascurabile, sin dai primi tre mesi dell’anno, l’impatto economico dell’emergenza sanitaria. Gli effetti negativi del rallentamento degli incassi dell’attività di vendita, registrati negli ultimi giorni del trimestre e che potrebbero proseguire nel corso del secondo trimestre, saranno, infatti, riassorbiti nella secondaparte dell’anno. Il Gruppo dispone, inoltre, di una solida struttura finanziaria, con una liquidità pari a circa 800 milioni di Euro al 31 marzo 2020, a cui si aggiungono circa 600 milioni di Euro di nuovi loans e linee committed in via di finalizzazione. Questa liquidità permetterà di coprire le maturities e il debito oltre il 2024. Sulla base di questi indicatori economico finanziari, considerando la situazione attuale, non si prevedono effetti negativi tali da influenzare i risultati dell’anno in corso. Il Gruppo ha, comunque, predisposto un costante monitoraggio degli impatti che lo stato di emergenza può avere sulle performance di business al fine di disporre in tempo reale della migliore stima degli stessi e consentirne una tempestiva mitigazione.
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