
“Quello messo in campo dal governo per una gestione più efficiente della risorsa idrica è un impegno di fondamentale importanza.
Si tratta di una mole di investimenti ingente che contribuirà da un lato a colmare il gap infrastrutturale del Sud, e dall’altro lato a rendere le reti più resilienti di fronte agli effetti della crisi climatica”. Così Giordano Colarullo, direttore generale di Utilitalia (la Federazione delle imprese di acqua, ambiente ed energia), commenta il via libera del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili al finanziamento degli interventi programmati per il comparto idrico, in sinergia col Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, per complessivi 1,38 miliardi di euro.
Risorse, prosegue Colarullo, “fondamentali per aumentare la disponibilità di acqua e ridurre gli sprechi, proprio a partire dai territori che ne hanno maggiore necessità. Colmare il gap infrastrutturale del Sud è una questione prioritaria e l’azione messa in campo in questi mesi dal Governo può aiutare a consolidare il processo di industrializzazione del settore idrico, con l’obiettivo finale di migliorare i servizi offerti ai cittadini”.