Acquedotto Pugliese punta allo sviluppo del Salento Confermati investimenti per circa 60 milioni di euro nella provincia di Lecce

12 dic 2018
Acquedotto Pugliese punta allo sviluppo del Salento attraverso un piano di investimenti capillari. Confermati interventi nel biennio in corso, 2018 – 2019, per circa 60 milioni di euro nel leccese, polo turistico d’eccellenza, per il miglioramento delle reti idriche e fognarie e il potenziamento del riuso delle acque reflue e della depurazione.

È quanto è emerso oggi nel corso dell’incontro del Presidente di AQP, Simeone di Cagno Abbrescia, con il Presidente della Provincia di Lecce, Stefano Minerva, nel Palazzo Adorno a Lecce.

Nello specifico, sul territorio salentino, nel biennio in corso, sono previsti investimenti per circa 30 milioni di euro per la realizzazione e miglioramento delle reti idriche, circa 12 milioni di euro per il potenziamento e l’ampliamento delle reti fognarie e oltre 16 milioni per la depurazione e il riuso. Tra le opere principali, il potenziamento e l’estensione della rete fognaria di Lecce, in particolare del centro storico, il completamento della rete idrica e fognaria di Porto Cesareo e località limitrofe, l’adeguamento dell’impianto di depurazione e la costruzione del collettore emissario a servizio dell’abitato di Porto Cesareo e il potenziamento dell’impianto di depurazione a servizio di Morciano di Leuca.

“Prosegue – ha dichiarato il Presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia - il nostro impegno nel Salento, territorio dalla grande vocazione turistica, al fine di incrementare ulteriormente i servizi fondamentali per la comunità. C’è sinergia con le istituzioni locali e contiamo di consolidarla nel tempo nell’interesse delle comunità servite”.

“Ringrazio Acquedotto Pugliese per la disponibilità e la professionalità che dimostra per la nostra terra: un piano di investimenti fondamentale per le comunità della provincia di Lecce. – ha commentato a margine dell'incontro il Presidente della Provincia di Lecce, Stefano Minerva - Circa 60 milioni di euro previsti, miglioramento e potenziamento di reti idriche, fognarie, depurazione e riuso: è anche grazie a questo tipo di investimenti che la Provincia riuscirà a garantire il miglioramento delle condizioni di vivibilità dei cittadini. Come Ente agiremo da cabina di regia e coordinamento per i Comuni, chiedendo la convocazione di un tavolo tecnico per risolvere l'annosa questione delle morosità”.