ACSM-AGAM: INFORMAZIONI FINANZIARIE PERIODICHE AGGIUNTIVE CONSOLIDATE AL 30 SETTEMBRE 2021

11 nov 2021
Il Consiglio di Amministrazione di Acsm-Agam S.p.A. ha approvato le Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive del Gruppo al 30 settembre 2021.

L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate nei nove mesi 2021 risulta pari a  300,5 milioni di Euro, in incremento rispetto al 2020 (259,3 milioni di Euro) principalmente grazie  all’avvio delle attività di efficientamento energetico (ecobonus e superbonus 110%) nonchè per le  maggiori vendite di gas, energia elettrica e teleriscaldamento.  I costi riferiti al personale, espressi al netto delle poste capitalizzate per investimenti pari a 8,3  milioni di Euro, risultano pari a 32,4 milioni di Euro, in linea rispetto al 2020 (32,2 milioni di Euro, al  netto di capitalizzazioni per 6,8 milioni di Euro).

Gli altri costi operativi dei nove mesi 2021 sono pari a 204,8 milioni di Euro, in crescita rispetto  al 2020 (176,3 milioni di Euro) correlata a quella dei ricavi, sopra commentata. Nei nove mesi è  proseguita l’azione di efficientamento e ottimizzazione sui costi avviata negli anni precedenti e  accentuata in particolare nel corso del 2020 durante la fase critica della pandemia.   La gestione operativa consolidata evidenzia un Margine Operativo Lordo, prima delle partite non  ricorrenti pari a 63,3 milioni di Euro, in sensibile incremento rispetto al 2020 (50,8 milioni di Euro).  In particolare, i nove mesi 2021 hanno beneficiato del contributo positivo della maggior parte delle  Business units operative, in particolare dei maggiori margini della Vendita e delle attività di  teleriscaldamento e gestione calore, idroelettrico, della ripresa dell’impianto di termovalorizzazione  post revamping della seconda linea. L’effetto positivo sul MOL è derivato anche da incrementi tariffari  idrici e dagli effetti delle azioni di ottimizzazione costi attuate dal Gruppo. Hanno contribuito  positivamente, con riferimento alla distribuzione gas, idrica ed energia elettrica, anche la maggior  capitalizzazione dei costi del personale grazie agli investimenti realizzati e l’aumento degli altri ricavi  da utenti per contributi lavori ed interventi, voci particolarmente penalizzate nel 2020 che aveva  risentito dei minori ricavi causa lockdown.

Fonte: www.acsm-agam.it