
Nel corso del primo trimestre 2018 il Gruppo ha realizzato investimenti, al lordo delle dismissioni, per Euro 4,0 milioni (2,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2017), di cui: 1,4 milioni di Euro per le reti gas, 0,5 milioni di Euro per attività di potenziamento delle reti idriche; 1,0 milioni di Euro per le attività di cogenerazione, teleriscaldamento soprattutto rete e allacci a Monza; 0,1 milioni di Euro per le attività di termovalorizzazione e 1,0 milioni di Euro per investimenti sui sistemi informativi e servizi interni aziendali.
27 aprile 2018 - Il Consiglio di Amministrazione di Acsm-Agam S.p.A. ha approvato le Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive del Gruppo al 31 marzo 2018.
L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate del primo trimestre 2018 risulta pari a 74,1 milioni di Euro, in linea rispetto all’esercizio precedente (74,5 milioni di Euro nel 2017). Sul fronte costi, quelli riferiti al personale, al netto delle poste capitalizzate per investimenti, risultano pari a 4,8 milioni di Euro, in linea rispetto al 2017 (4,8 milioni di Euro).
Gli altri costi operativi del primo trimestre 2018 risultano pari a 52,9 milioni di Euro, in leggero incremento rispetto al 2017 (52,1 milioni di Euro) da attribuirsi principalmente ai maggiori costi di acquisto di gas e energia elettrica.
La gestione operativa consolidata del 2018 evidenzia un Margine Operativo Lordo pari a 16,3 milioni di Euro, in lieve contrazione rispetto al 2017 (17,6 milioni di Euro). La flessione è originata principalmente dalla Business Unit Vendita Gas ed Energia Elettrica, per minori volumi gas, interventi regolatori e dinamiche prezzo di approvvigionamento, e dalle Reti idriche, per riduzione volumi e perdite straordinarie. Sostanzialmente in linea il margine delle Reti Gas.
Il margine del Teleriscaldamento e Cogenerazione risulta in lieve flessione rispetto al 2017, pur presentando comunque sviluppo clienti e volumi, mentre la Gestione calore risulta in linea.?Il margine della business unit Ambiente risulta in sensibile miglioramento rispetto al 2017, grazie soprattutto ai maggiori quantitativi di rifiuti smaltiti e di energia elettrica e termica ceduta.
Nel primo trimestre 2018 si sono rilevate partite non ricorrenti negative pari a 0,9 milioni di Euro relative alla business unit Servizi Corporate (costi non ricorrenti legati principalmente al progetto di Aggregazione, v. par. “Eventi rilevanti del 2018 ed Eventi successivi”). Nel primo trimestre 2017 non erano presenti partite non ricorrenti.
Gli ammortamenti riferiti a immobilizzazioni materiali e immateriali, nei primi tre mesi del 2018, risultano complessivamente pari a 4,8 milioni di Euro (5,1 milioni di Euro nel 2017). Nel primo trimestre 2018 è stato effettuato un accantonamento al fondo svalutazione crediti pari a 1,0 milione di Euro al 2017 (0,7 milioni di Euro nel primo trimestre 2017).
Il Margine Operativo Netto si attesta, pertanto, a 9,6 milioni di Euro, in flessione rispetto al valore del 2017 che ammontava a 11,8 milioni di Euro.
La gestione finanziaria ordinaria ammonta a -85 migliaia di Euro, in miglioramento rispetto al 2017 (-187 migliaia di Euro) per effetto della riduzione dell’indebitamento finanziario netto medio. La gestione finanziaria del trimestre comprende il provento non ricorrente di 3,7 milioni di Euro riferito alla plusvalenza realizzata dalla Capogruppo sulla cessione della partecipata slovena Mestni Plinovodi d.o.o.. Nella Relazione finanziaria annuale 2017 tale partecipazione era stata classificata come “Attività destinata alla vendita” e la cessione si è perfezionata ad inizio 2018 (v. par. “Eventi rilevanti del primo trimestre 2018 ed Eventi successivi”). La gestione finanziaria complessiva risulta quindi positiva e pari a 3,6 milioni di Euro nel 2018 (-187 migliaia di Euro nel 2017).
Il Risultato Ante Imposte ammonta a 13,2 milioni di Euro nel primo trimestre 2018 (11,6 milioni di Euro nel 2017).
Le imposte riferite al primo trimestre 2018 sono pari a 3,0 milioni di Euro. L’incidenza del carico fiscale effettivo è pari al 22,6%, in flessione rispetto al 2017 (il tax ratio era pari al 29,5%) principalmente per il positivo effetto della cessione della partecipazioni effettuata in regime “pex” che ha determinato, nel trimestre, un’aliquota effettiva IRES del 19,1% (24,9% nel 2017) ed una aliquota effettiva IRAP nel trimestre pari al 3,5% (4,6% nel 2017).
Il Risultato Netto ammonta a 10,2 milioni di Euro in miglioramento rispetto al 2017 (8,2 milioni di Euro).
Il Risultato Netto del Gruppo del primo trimestre 2018, al netto della quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta positivo e pari a 9,5 milioni di Euro, anch’esso in miglioramento rispetto al 2017 (7,5 milioni di Euro).