Agevolazioni fiscali: con la proroga del bonus del 65% tagli in bolletta, benefici per l’ambiente e incentivi all’economia locale

04 mar 2014
Il presidente di Estra, Roberto Banchetti: “Significativo impatto anche per il settore e una conferma del valore educativo delle campagne sul risparmio energetico di questi anni”

Sostituire la vecchia caldaia con una a condensazione, utilizzare dispositivi per la regolazione automatica delle temperatura nelle singole stanze, installare pannelli solari termici che convertono l’energia del sole in calore per scaldare l’acqua ad uso sanitario e per il riscaldamento e ottimizzare, attraverso interventi di isolamento termico, la capacità termica degli edifici. Sono alcuni degli interventi inseriti nelle detrazioni fiscali prorogate fino al 2015 e collegate alla realizzazione, appunto, di interventi di riqualificazione energetica che riguardano qualsiasi tipo di immobile e a disposizione di tutti.

Un’opportunità per i contribuenti che possono garantirsi un rimborso pari a quasi due terzi della spesa sostenuta: la detrazione d’imposta  è stata infatti alzata al 65% per tutto il 2014 mentre nel 2015 scenderà al 50% e nel 2016 al 36%.  Sono state inoltre prorogate e implementate le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie (al 50%) nelle quali rientra l’installazione  i pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. “Un segnale importante da parte del Governo che negli ultimi anni ha dimostrato sempre maggiore attenzione al tema dell’efficienza energetica da cui oggi non si può più prescindere per tutelare l’ambiente e ridurre i consumi  – commenta  Roberto Banchetti presidente di Estra, - e per le imprese rappresenta inoltre un incentivo significativo per un settore nel quale è fondamentale investire in tecnologie risorse e in aggiornamento continuo.   Per noi rappresenta anche una conferma della validità di scelte compiute in passato: Estra è stata, infatti, tra le prime aziende da investire in progetti educazioni sul risparmio energetico”.

Dati alla mano Estra Clima, società del gruppo che da anni opera nel settore del risparmio energetico coinvolgendo da sempre anche le categorie economiche locali, in particolare gli artigiani,  solo  per quanto riguarda gli interventi sul fotovoltaico per la produzione di energia elettrica  (attività iniziata nel 2013) con i circa 150 kWp contrattualizzati, farà risparmiare ogni anno 45 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio evitando 110 tonnellate di emissioni di CO2, pari al “lavoro” che svolgono annualmente circa 5.000 alberi. Per quanto riguarda la sostituzione di caldaie ad alta efficienza, considerando gli interventi effettuati da Estra Clima negli ultimi 5 anni (450 famiglie coinvolte), si risparmieranno 200 mila mc di gas/anno, pari a circa 372 tonnellate di emissioni di CO2/anno. Per gli interventi nei condomini, sempre considerando le sostituzioni con caldaie a condensazione negli ultimi 5 anni (3000 famiglie coinvolte), si risparmieranno 350 mila mc di gas/anno, pari a circa 650 tonnellate di emissioni di CO2/anno.