L'investimento intende contribuire a rispondere alla condizione di scarsità idrica che colpisce la regione, che impone l'adozione di misure per garantire la continuità e la diversificazione dello sviluppo economico.
Inaugurato da Águas do Algarve l'intervento da 2,8 milioni di euro per la realizzazione delle infrastrutture di sollevamento e adduzione delle acque reflue trattate (ApR) provenienti dal depuratore di Quinta do Lago, in Portogallo.
Nel dettaglio, si legge in una nota dell'azienda, l'investimento intende contribuire a rispondere alla condizione di scarsità idrica che colpisce la regione dell'Algarve, che impone l'adozione di un insieme ampio di misure per garantire la continuità e la diversificazione dello sviluppo economico.
I dettagli del progetto
Il progetto, continua la nota, prevede la riqualificazione della laguna di acqua reflua trattata con una capacità di 1.280 m³, destinata a regolarizzare le fluttuazioni di afflusso durante la giornata e garantire il tempo di contatto tra l'effluente trattato e l'ipoclorito di sodio, assicurando l'efficienza del processo di disinfezione e la produzione di acque reflue trattate di classe B.
Dopo la disinfezione, si legge, l'ApR viene sollevata nel sistema adduttore tramite la stazione di sollevamento esistente, che ora comprende tre nuovi gruppi elettropompa. È stata realizzata una nuova condotta di sollevamento in PEAD fino al punto di consegna di Pinheiros Altos, per una lunghezza di circa 720 m.
Dalla condotta di sollevamento già esistente, spiega l'azienda, è stato installato un nuovo tratto di condotta fino al punto di consegna di Quinta do Lago (Nord e Sud)/Infraquinta, in tubazione PEAD DN200, lungo circa 30 m. È stato inoltre realizzato un nuovo tratto di condotta di sollevamento verso il punto di consegna di São Lourenço, anch'esso in PEAD DN200, lungo circa 90 m.
L'intervento ha compreso anche la realizzazione di 5 punti di consegna lungo il sistema di adduzione: Pinheiros Altos, Quinta do Lago, Infraquinta, São Lourenço e Bovis Lakeside. Con questo investimento, si stima che il volume annuo di ApR prodotto nel depuratore di Quinta do Lago raggiungerà i 2 milioni di m³.

Piano di Ripresa e Resilienza (PRR)
Con un focus sulla preservazione delle risorse, sull'adattamento ai cambiamenti climatici e sulla promozione dell'accesso equo all'acqua, si legge, l'iniziativa è allineata agli obiettivi dell'Unione Europea, rafforzando lo sviluppo socioeconomico e ambientale della regione dell'Algarve.
L'investimento rientra nel Piano Regionale di Efficienza Idrica dell'Algarve (PREHA) e ha l'obiettivo di affrontare la scarsità idrica attraverso il controllo e la gestione integrata dei consumi e delle disponibilità idriche, cercando un equilibrio tra bisogni e risorse disponibili.
In questo ambito, spiega l'azienda, è stata integrata la misura SM4 – Promuovere l'utilizzo di Acque Reflue Trattate (ApR), all'interno della quale si inserisce l'appalto di Quinta do Lago.

