All’Area Metropolitana di Milano il Premio Sviluppo Infrastrutture 2015

27 nov 2015
Grazie all’imponente piano di riqualificazione urbana e di sviluppo infrastrutturale realizzato negli ultimi 15 anni, l’Area Metropolitana Milanese si aggiudica il Premio Sviluppo Infrastrutture 2015, assegnato dalla Rivista Management delle Utilities e delle Infrastrutture, diretta dal prof. Andrea Gilardoni dell’Università Bocconi, a chi si è particolarmente distinto per la programmazione e la realizzazione di opere nel settore infrastrutturale. Hanno votato i componenti dei comitati della Rivista, tutte personalità di rilievo del mondo della cultura e dell’industria.

La scelta di quest’anno è atipica ed enfatizza l’efficace lavoro di squadra svolto da una pluralità di istituzioni (soprattutto Comune di Milano, Regione Lombardia e Governo), ma anche di imprese, associazioni, enti pubblici e privati e anche singoli individui. Un lavoro di squadra, tra i cui risultati spiccano, ad esempio, le opere di Expo, le metro M4 e M5, i nuovi grattaceli, la riqualificazione dell’area di Porta Nuova, della Darsena e di altre aree, la Brebemi, la TEEM, il sistema dei Passanti Ferroviari, la mobilità dolce e molto altro. 

Il premio sarà consegnato a Pierfrancesco Maran, Assessore alla Mobilità, Ambiente, Metropolitane, Acqua pubblica, Energia del Comune di Milano, e a Raffaele Cattaneo, Presidente del Consiglio Regionale Lombardo, durante il X Workshop “I Costi del Non Fare” dal titolo “Come selezionare le priorità infrastrutturali. Il caso del Centro-Nord Italia” che si terrà l’1 dicembre, a Milano, Sala Conferenze di Palazzo Turati.

Negli anni passati hanno ricevuto il premio l’attuale Amministratore Delegato di Finmeccanica, Mauro Moretti, l’imprenditore Pietro Salini, Franco Bassanini, già Presidente della Cassa Depositi e Prestiti e oggi al vertice di Metroweb, e Carlo Malacarne, Amministratore Delegato di Snam.