Il management del gestore del Servizio Idrico Integrato ha descritto la drammatica situazione ereditata dalle precedenti gestioni comunali, sia in termini di infrastrutture sia di dati relativi alle utenze, spiegando nel dettaglio gli sforzi compiuti finora per organizzare il servizio sull’intero territorio oltre a fornire tutti i dettagli circa le tariffe applicate – le più basse tra i gestori del Lazio - e l’importante piano di investimenti, già oggi avviato.

I sindacati, pur indicando alcune aree operative su cui concentrare maggiore attenzione in futuro,hanno riconosciuto ad APS il grande lavoro compiuto finora in fase di start-up e l’importanza, per dimensioni operative e gestionali oltre che per volumi di investimenti, che la Società riveste nel panorama delle aziende della provincia di Rieti.

APS e Organizzazioni Sindacali hanno infine concordato sulla necessità di avviare un percorso di più stretta collaborazione al fine di migliorare ulteriormente il servizio idrico su un territorio complicato come quello di ATO3, mettendo in campo proposte e ipotesi di sinergie su alcuni aspetti specifici, a cominciare dall’ulteriore miglioramento del rapporto con l’utenza.