ACQUA ED ENERGIA: INVESTIMENTI TERRITORIALI PER UNO SVILUPPO NAZIONALE

16 lug 2013
All'assemblea Federutility presentati i dati sugli investimenti in acqua ed energia, operati sul territorio dalle aziende locali.

La somma degli investimenti territoriali, come volano per lo sviluppo e l’occupazione nazionale. Investimenti in acquedotti, reti fognarie, impianti di depurazione, reti energetiche intelligenti (smart grid), sistemi di illuminazione pubblica efficienti o reti del gas capillari e sicure, producono effetti occupazionali ed economici di rilievo: 40.000 occupati (22.600 diretti e 17.300 indiretti) e oltre 6,8 miliardi di euro di indotto.È con la presentazione dei dati sugli investimenti in acqua ed energia, operati sul territorio dalle aziende di servizi pubblici locali, che Federutilty intende sottolineare nella propria Assemblea Generale, quella che ha definito “la logica del melograno”: la crescita economica nazionale grazie ai risultati positivi dei singoli territori.

La federazione ha presentato le performances economiche delle aziende (studio su 100 bilanci di utilities a cura di Althesys), un dossier sul sistema idrico nazionale (realizzato da Federutility) ed un documento sulla situazione del comparto energetico.

All’Assemblea - aperta dalla relazione del presidente di Federutility, Roberto Bazzano e dall’intervento dell’economista Giacomo Vaciago - parteciperanno il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, i Sottosegretari delle Infrastrutture e dello Sviluppo economico Erasmo D’Angelis e Claudio De Vincenti, il presidente dell’Anci Alessandro Cattaneo ed il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas Guido Bortoni.