CHEM-MED 2011, UN EVENTO DI SUCCESSO

11 ott 2011
Chem-Med 2011, the International Chemical Event, che si è svolto dal 5 al 7 ottobre a fieramilanocity, si conferma come l’unica manifestazione in Italia in grado di offrire una vetrina completa di prodotti, tecnologie, processi e strumentazione per l’industria del settore. La fiera, alla quale hanno partecipato 250 espositori provenienti da 15 Paesi, su 18.000 metri quadri di superficie espositiva, proprio nell’Anno internazionale della chimica si è quindi consolidata quale grande opportunità per il settore. Insieme a Life-Med 2011 - l’evento internazionale delle Life Sciences che si è svolto in contemporanea - ha registrato la visita di 10.250 qualificati operatori, di cui 820 hanno seguito le interessanti sessioni congressuali. "Con l’edizione 2011, l’evento internazionale della chimica si è proposto sempre di più come punto di riferimento per gli operatori particolarmente interessati al grande mercato del bacino del Mediterraneo e, in particolare, per aziende e centri di innovazione tecnologica del comparto chimico, che richiedevano una manifestazione in grado di valorizzare l’importante contributo del nostro Paese al settore", ha spiegato Marco Pinetti, presidente di Artenergy Publishing, la società organizzatrice. "Ho voluto essere a Chem-Med 2011 perché credo nel bisogno di rinforzare il legame e migliorare la comunicazione tra scienza e industria - ha affermato Giorgio Squinzi, presidente di Cefic (Europen Chemical Industry Council) e past president di Federchimica - Dobbiamo imparare di più a riguardo, tutti insieme, e guardare al di là dell’Anno Internazionale della Chimica che tutti celebriamo quest’anno. In futuro, un ruolo sempre più importante lo svolgerà l’innovazione che, affinché si realizzi e diventi un successo di mercato, deve avvenire nelle e con le catene del valore. Questo richiede un costante dialogo con i clienti e i fornitori, a livello tecnico o normativo, di marketing o di ricerca e sviluppo. Solo unendo le forze e comprendendo insieme i bisogni dei nostri clienti possiamo sviluppare nuove idee e prodotti". "Chem-Med 2011 ha riunito operatori provenienti da tutte le aree della chimica e dal mondo sia accademico sia industriale - ha detto Terry Renner, Executive Director di Iupac - Queste interazioni sono fondamentali per fare emergere nuovi concetti e tecnologie, che possono essere applicate per risolvere i problemi della sostenibilità sulle Terra. Iupac sostiene fortemente queste attività, che sono coerenti con la nostra missione di usare la chimica per il bene dell’umanità". "Chem-Med 2011 è stato uno dei più importanti eventi organizzati in occasione dell’Anno Internazionale della Chimica, un’iniziativa che è stata una grande opportunità offerta alla comunità chimica di mostrare il contributo che le scienze chimiche hanno dato al progresso dell'umanità e possono dare ancora di più per affrontare le enormi sfide che il cambiamento globale sta creando in materia di energia, alimentazione, salute e aspetti climatici", ha affermato Giovanni Natile, past president di EuChemS. "Chem-Med 2011 ha rappresentato un momento d'incontro fra la comunità degli addetti e quella dei fruitori delle attività chimiche - ha affermato Luigi Campanella, past president di Sci (Società Chimica Italiana) - Se si pensa a quanti sono i campi di ricaduta della chimica si comprende come un'offerta adeguata sul piano scientifico, di comunicazione e organizzativa, sia la logica risposta ad una domanda che, anche nei momenti difficili, è sempre vivace e rinnovata. Emerge dall'analisi aggiornata un quadro della nuova chimica che ribalta in positivo tutte le pregresse e stereotipate valutazioni negative: oggi la chimica con la sua creatività, flessibilità e capacità di conoscenza induttiva si candida a divenire al tempo stesso indicatore economico e tutore/garante di una crescente qualità della vita". "La qualità e le aspettative della vita a cui nel corso degli ultimi secoli siamo giunti nei cosiddetti paesi occidentali è dovuta, in gran parte, agli sviluppi ed alle applicazioni delle discipline scientifiche e, in particolar modo. della chimica - ha dichiarato Armando Zingales, presidente del Consiglio Nazionale dei Chimici - Nel mondo attuale, in cui è richiesto il raggiungimento per alcuni, quantomeno il mantenimento per altri del benessere, questo deve essere commisurato ad un uso più responsabile, sostenibile e morale delle risorse, ed è quindi di nuovo verso la chimica che dobbiamo rivolgere la nostra attenzione. Chem-Med 2011 è un evento che ha chiamato a sé tutte le anime della chimica: l'accademia, l'industria, le autorità e, nel nostro caso, i professionisti dipendenti e consulenti. Lo sviluppo futuro, come il passato, richiede la chimica e pertanto è strategico unire le forze da parte di tutti coloro che di chimica, e con la chimica, vivono e fanno vivere meglio". La prossima edizione di Chem-Med si terrà dal 24 al 26 settembre 2013, sempre a Milano.