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Redazione Watergas.it
- Aziende e settori industriali
ACISM è l’associazione della Federazione ANIMA che rappresenta i costruttori di misuratori di gas, comunemente chiamati contatori gas.
I contatori di gas, sono strumenti di misura meccanici che, come ogni macchina, sono soggetti a influssi che possono provocarne deterioramenti, in funzione della situazione ambientale in cui gli strumenti vengono installati, della qualità del gas che vi transita e, ovviamente, della vetustà e dei cicli di funzionamento (come, per esempio, il motore di qualsiasi veicolo).
Bisogna sottolineare che il contatore gas, oltre a mantenere il compito di misurare il gas con precisione nel tempo, deve anche mantenere condizioni di sicurezza ineccepibili considerato che si tratta di strumenti spesso installati in ambito domestico e in essi transita una sostanza potenzialmente pericolosa.
La legge 236 del 1991 stabilisce che avrebbe dovuto essere determinata la vita massima dei contatori di gas in base alla validità temporale dei bolli metrici applicati. La determinazione della validità temporale dei bolli metrici e degli eventuali intervalli di verificazione sono stati demandati ad un regolamento di attuazione che il Ministero, ora dello Sviluppo Economico, per vari motivi, deve a tutt’oggi ancora emanare.
La mancanza di una precisa regolamentazione di legge, che invece esiste in praticamente tutti i paesi europei, fa si che in Italia, ogni distributore attui la politica di sostituzione dei misuratori in campo che ritiene più consona e corretta secondo le proprie conoscenze tecniche.
I fabbricanti hanno segnalato questa situazione al Ministero da più di 15 anni, poiché la sola applicazione delle disposizioni già previste avrebbe avuto quale conseguenza un regolare rinnovo dei contatori di gas installati con un conseguente beneficio per la correttezza dei rapporti contrattuali tra le imprese di distribuzione del gas e gli utilizzatori, nonché il mantenimento della sicurezza del sistema.
Gli organi di stampa hanno riportato che i contatori con membrana animale tendono, con il tempo, a offrire una misura non veritiera del gas conteggiando mediamente un volume di gas maggiore rispetto a quello effettivamente erogato.
I contatori con membrana animale, installati in Italia fino al 1990, nei principali stati europei sono stati sostituiti interamente per garantire la corretta misura e la sicurezza di funzionamento dello strumento.
Le valutazioni ed i contenuti sull’argomento, pubblicati recentemente su organi di stampa di rilevanza nazionale, pur mettendo in evidenza che la causa della misura non corretta del gas è da ricercare nella vetustà degli strumenti di misura installati presso i clienti finali, in alcuni casi hanno qualificato come “truccati” o “truffaldini” gli apparecchi stessi.
I fabbricanti dichiarano che, salvo fatti dolosi o colposi messi in atto da terzi e sui quali la magistratura è chiamata ad accertare le responsabilità, le caratteristiche di tutti i contatori di gas immessi sul mercato sono state accertate e verificate al momento della vendita in conformità alla legge metrologica vigente, come tuttora viene fatto a tutela della fede pubblica.
Il problema è tutto ed unicamente nell’età dei contatori, che, comprensibilmente, non sono in grado di garantire l’affidabilità delle loro prestazioni meccaniche di misura e di sicurezza per l’eternità.
Recentemente, in seguito all’emanazione della direttiva comunitaria sugli strumenti di misura (1), contatori di gas inclusi, i fabbricanti sono stati invitati, nell’ambito del continuo dialogo con il Ministero, per contribuire alla redazione di nuove norme che prevedano la sostituzione dei contatori di gas e la eventuale verifica periodica.
Le attività di collaborazione istituzionali si aggiungono al monitoraggio che l’associazione ACISM ha messo in atto per verificare e controllare la qualità dei contatori introdotti sul mercato provenienti da paesi extracomunitari in particolare dalla Cina. Più volte è stato verificato, attraverso la collaborazione di laboratori di prova indipendenti, che la qualità dei contatori di gas non è adeguata agli standard richiesti dalla legge.
Purtroppo il fattore prezzo spesso risulta essere l’elemento preponderante a discapito della qualità e della sicurezza dei contatori nonchè della loro durata nel tempo.
Per informazioni :
ACISM / ANIMA – Via Scarsellini 13, 20161 Milano
Roberto Cattaneo, telef. 02 45418524
(1) direttiva 22/2004/CE, cosiddetta “MID” recepita in Italia con d.lgs.22/2007