ENERGIA (24 ORE Ricerche e Studi): l’Italia al primo posto per numero di società (9) nell’indice principale di Borsa FTSE MIB

13 mag 2021
Boom delle emissioni di “green bond” nel 2020. Sul fronte delle rinnovabili, nel triennio 2023 – 2025 previsto 1 GW all’anno d’incremento di capacità installata in Italia. Tutti i numeri del settore nel ‘Report Energia 2021’ a cura di 24 ORE Ricerche e Studi del Gruppo 24 ORE.

Energia: l’Italia al primo posto per numero di società incluse nell’indice principale di Borsa FTSE MIB. Sono ben nove (ENI, Enel, Saipem, Tenaris, A2A, Hera, Snam, Terna e Italgas) contro le due francesi (Total ed Engie nel CAC 40), sei spagnole (Endesa, Iberdrola, Naturgy Energy, Red Electrica, Repsol e Solaria Energia y Medio Ambiente nell’IBEX 35) e l’unica tedesca (E.ON nel DAX 30). Nel quarto trimestre 2020 ben tre aziende del settore si sono quotate all’Aim Italia: ESI (26 ottobre), Comal (16 dicembre) ed eVISO (31 dicembre). Questi alcuni dei numeri contenuti nel Report Energia 2021 a cura di 24 ORE Ricerche e Studi, la struttura del Gruppo 24 ORE che realizza approfonditi studi con analisi dei vari settori e mercati dal punto di vista economico e finanziario, appena uscito nella nuova edizione aggiornata.

Dal Report emerge anche che, dopo l’annus horribilis 2020, per tutte le aziende quotate dell’Energia (a livello italiano, europeo e mondiale) gli analisti si attendono una forte ripresa di ricavi e margini. Non solo, 24 ORE Ricerche e Studi mette in evidenza anche il Boom delle emissioni di “green bond”, che nel 2020 sono ammontate a livello mondiale a oltre 329 miliardi di $ contro i 265,4 miliardi del 2019. In Italia i maggiori emittenti di questa tipologia di titoli, il cui ricavato è destinato a finanziare le iniziative di transizione energetica, sono ENI, Snam, Iren e Acea.

Novità dell’edizione 2021 del Report Energia è una sezione con un focus sulle energie rinnovabili con dati finanziari ed economici, i numeri della capacità produttiva e del consumo, i trend e le previsioni del settore. Nel 2020 in Europa le fonti rinnovabili, secondo il report del think tank tedesco Agora Energiewende-Ember, hanno generato il 38% della produzione elettrica totale (34% nel 2019), contro il 37% delle fonti fossili. Non stupisce quindi – nota il Report di 24 ORE Ricerche e Studi – che in tale contesto abbiano esordito nel mercato borsistico italiano, anche in un anno problematico come il 2020, ben tre aziende legate al business delle “energie verdi”, tutte all’Aim Italia: Comal, ESI ed eVISO, accolte con grande successo e interesse. Attualmente sono 15, di cui 5 al MTA e 10 all’Aim Italia, le società italiane quotate operative prevalentemente o esclusivamente nel comparto delle energie rinnovabili. In particolare, nel 2020 la nuova capacità installata nel nostro Paese è stata pari a 0,87 GW nel comparto fotovoltaico e 0,2 GW in quello eolico e nel triennio 2023 – 2025, secondo il Report Energia, è previsto un incremento di capacità installata complessiva di almeno 1 GW all’anno.          

Lo studio, di 260 pagine con dati aggiornati a marzo 2021, prende in considerazione i più rilevanti dati di bilancio storici per le prime 20 aziende in Italia, le prime 30 in Europa e le prime 50 nel mondo (per le società quotate vengono indicate anche le stime di consensus degli analisti sul futuro).

A cura di Valuecube é l’analisi dei settori industriali tramite un originale approccio metodologico che opera su base storica e previsionale. La metodologia di analisi consente di ricavare indicatori di performance e di rischio settoriali, con cui effettuare analisi di benchmarking delle singole aziende.

Strategic Management Partners descrive i principali trend e delinea le priorità dei CEO. Nel Report è fornita un’ampia disclosure sulle più importanti società non quotate italiane, europee e mondiali e sulle più recenti e rilevanti operazioni di M&A nel settore Energia. Caratteristica specifica del report è l’ampiezza del campione preso in esame che include le aziende del settore Energia a tutto tondo.

Per presentare lo studio venerdì 14 maggio si terrà un webinar online dalle ore 14.30 alle ore 15.30 che è possibile seguire registrandosi all’indirizzo www.res24ore.com/energia