
Boom delle emissioni di “green bond” nel 2020. Sul fronte delle rinnovabili, nel triennio 2023 – 2025 previsto 1 GW all’anno d’incremento di capacità installata in Italia. Tutti i numeri del settore nel ‘Report Energia 2021’ a cura di 24 ORE Ricerche e Studi del Gruppo 24 ORE.
Energia: l’Italia al primo posto per numero di società incluse nell’indice principale di Borsa FTSE MIB. Sono ben nove (ENI, Enel, Saipem, Tenaris, A2A, Hera, Snam, Terna e Italgas) contro le due francesi (Total ed Engie nel CAC 40), sei spagnole (Endesa, Iberdrola, Naturgy Energy, Red Electrica, Repsol e Solaria Energia y Medio Ambiente nell’IBEX 35) e l’unica tedesca (E.ON nel DAX 30). Nel quarto trimestre 2020 ben tre aziende del settore si sono quotate all’Aim Italia: ESI (26 ottobre), Comal (16 dicembre) ed eVISO (31 dicembre). Questi alcuni dei numeri contenuti nel Report Energia 2021 a cura di 24 ORE Ricerche e Studi, la struttura del Gruppo 24 ORE che realizza approfonditi studi con analisi dei vari settori e mercati dal punto di vista economico e finanziario, appena uscito nella nuova edizione aggiornata.
Dal Report emerge anche che, dopo l’annus horribilis 2020, per tutte le aziende quotate dell’Energia (a livello italiano, europeo e mondiale) gli analisti si attendono una forte ripresa di ricavi e margini. Non solo, 24 ORE Ricerche e Studi mette in evidenza anche il Boom delle emissioni di “green bond”, che nel 2020 sono ammontate a livello mondiale a oltre 329 miliardi di $ contro i 265,4 miliardi del 2019. In Italia i maggiori emittenti di questa tipologia di titoli, il cui ricavato è destinato a finanziare le iniziative di transizione energetica, sono ENI, Snam, Iren e Acea.
Novità dell’edizione 2021 del Report Energia è una sezione con un focus sulle energie rinnovabili con dati finanziari ed economici, i numeri della capacità produttiva e del consumo, i trend e le previsioni del settore. Nel 2020 in Europa le fonti rinnovabili, secondo il report del think tank tedesco Agora Energiewende-Ember, hanno generato il 38% della produzione elettrica totale (34% nel 2019), contro il 37% delle fonti fossili. Non stupisce quindi – nota il Report di 24 ORE Ricerche e Studi – che in tale contesto abbiano esordito nel mercato borsistico italiano, anche in un anno problematico come il 2020, ben tre aziende legate al business delle “energie verdi”, tutte all’Aim Italia: Comal, ESI ed eVISO, accolte con grande successo e interesse. Attualmente sono 15, di cui 5 al MTA e 10 all’Aim Italia, le società italiane quotate operative prevalentemente o esclusivamente nel comparto delle energie rinnovabili. In particolare, nel 2020 la nuova capacità installata nel nostro Paese è stata pari a 0,87 GW nel comparto fotovoltaico e 0,2 GW in quello eolico e nel triennio 2023 – 2025, secondo il Report Energia, è previsto un incremento di capacità installata complessiva di almeno 1 GW all’anno.
Lo studio, di 260 pagine con dati aggiornati a marzo 2021, prende in considerazione i più rilevanti dati di bilancio storici per le prime 20 aziende in Italia, le prime 30 in Europa e le prime 50 nel mondo (per le società quotate vengono indicate anche le stime di consensus degli analisti sul futuro).
A cura di Valuecube é l’analisi dei settori industriali tramite un originale approccio metodologico che opera su base storica e previsionale. La metodologia di analisi consente di ricavare indicatori di performance e di rischio settoriali, con cui effettuare analisi di benchmarking delle singole aziende.
Strategic Management Partners descrive i principali trend e delinea le priorità dei CEO. Nel Report è fornita un’ampia disclosure sulle più importanti società non quotate italiane, europee e mondiali e sulle più recenti e rilevanti operazioni di M&A nel settore Energia. Caratteristica specifica del report è l’ampiezza del campione preso in esame che include le aziende del settore Energia a tutto tondo.
Per presentare lo studio venerdì 14 maggio si terrà un webinar online dalle ore 14.30 alle ore 15.30 che è possibile seguire registrandosi all’indirizzo www.res24ore.com/energia