
Tale acquisizione ha un forte valore strategico e contribuisce a soddisfare ulteriormente il fabbisogno europeo di gas, oltre a rafforzare la presenza di Eni in Algeria
San Donato Milanese (Milano), 07 settembre 2022 - Eni annuncia l’acquisizione delle attività
di BP in Algeria, tra cui “In Amenas” e “In Salah”, due concessioni per la produzione di gas
(con un working interest rispettivamente del 45,89% e del 33,15%).
“In Amenas” e “In Salah”, operati congiuntamente con Sonatrach e Equinor, si trovano nel
Sahara meridionale e la loro produzione di gas e liquidi associati, avviata rispettivamente
nel 2006 e nel 2004, nel 2021 è stata di circa 11 miliardi m3 di gas e 12 milioni di barili di
condensati e GPL.
Tale acquisizione ha un forte valore strategico e contribuisce ulteriormente a soddisfare il
fabbisogno europeo di gas, oltre a rafforzare la presenza di Eni in Algeria, un importante
produttore di gas nonché Paese chiave per Eni. L'operazione odierna consentirà alla società
di ampliare il proprio portafoglio di asset nel Paese e, unitamente ai nuovi contratti di Berkine
South e del Blocco 404/208, recentemente sottoscritti, consentirà nuove e sinergiche
opportunità di sviluppo, principalmente focalizzate sull'incremento della produzione di gas.
L’acquisizione è in linea con la strategia distintiva di Eni, volta ad affrontare le sfide
dell’attuale mercato energetico e a fornire ai propri clienti energia sostenibile e sicura,
accelerando al tempo stesso il percorso di decarbonizzazione.
L’operazione è soggetta all’approvazione delle autorità competenti.
Eni è presente in Algeria fin dal 1981. A seguito di questa operazione e dei programmi di
sviluppo già in corso nel bacino del Berkine, nel 2023 la produzione di Eni in Algeria salirà
a oltre 120.000 barili di olio equivalente al giorno, confermando ulteriormente il primato della
società come la principale compagnia energetica internazionale operante nel Paese.