EXPOTUNNEL 2014: UN VIAGGIO DENTRO IL MONDO DELLE INFRASTRUTTURE

09 ott 2014
Bologna capitale delle grandi opere. Vasto programma scientifico di convegni ed eventi. 2^ edizione del Salone delle Tecnologie per il Sottosuolo e delle Grandi Opere (23 -25 ottobre 2014, BolognaFiere)

Una tavola inaugurale internazionale, convegni dedicati con studiosi, professionisti e aziende, case history innovative da tutto il mondo, per un viaggio a tutto tondo dentro il settore delle infrastrutture del sottosuolo. Si aprirà con un vasto programma scientifico la seconda edizione di ExpoTunnel (Salone delle Tecnologie per il Sottosuolo e delle Grandi Opere - dal 23 al 25 ottobre 2014 a Bologna).
“In questo programma di convegni e incontri ricco di contenuti - spiega Sara Leanza, Responsabile di ExpoTunnel e Vice Presidente di Conference Service Srl- sta tutta la nostra volontà proporre uno scenario che sia il più possibile esaustivo delle novità del settore underground. E’ a ExpoTunnel che si può fare il punto del nostro presente e guardare al futuro, dal punto di vista economico, della progettazione e costruzione, delle tecnologie e dei macchinari, della sicurezza, del dissesto idrogeologico, dell’ambiente e molto altro ancora”.


Il Programma

Tavola inaugurale “Infrastrutture e sviluppo sostenibile”, 23 ottobre 2014.
ExpoTunnel 2014 si aprirà alle ore 10.30 del 23 ottobre con una tavola rotonda inaugurale dal titolo “Infrastrutture e sviluppo sostenibile. Il contributo di una rete di trasporti efficiente e moderna allo sviluppo economico e sociale del Paese”. Le infrastrutture e la mobilità costituiscono un tema centrale per lo sviluppo e la competitività del territorio e delle sue imprese. L’Unione Europea riconosce nella mobilità uno dei pilastri della propria crescita per “connettere l’Europa”, per migliorare la qualità della vita e favorire lo sviluppo di posti di lavoro: con la rete transeuropea di trasporto che si sviluppa attraverso i corridoi che collegano i vari Paesi tra loro (Progetti TEN-T) sono stati stanziati nel periodo 2014-2020 oltre 26 miliardi di euro con il nuovo Connecting Europe Facility (CEF).
In che modo gli investimenti si traducono in crescita economica e quali sono gli effetti sulla vita quotidiana delle persone a medio e lungo termine? L'indagine dei processi decisionali e delle prospettive di finanziamento dei progetti di grandi opere saranno alla base del dibattito.

Sono previsti i saluti di introduzione di : Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Italia; Duccio Campagnoli, Presidente BolognaFiere; Sara Leanza, Coordinator of the exhibition, ExpoTunnel; Andrea Pigorini, Presidente Società Italiana Gallerie e Presidente Comitato Scientifico ExpoTunnel. Seguirà la proiezione del video
“Imagine why cities should know about underground space” a cura di International Tunnelling and Undeground Space Association (ITA-AITES) – ITACUS Committe on Undeground Space. Subito dopo si entrerà nel vivo dell’argomento con gli interventi previsti di: Lanfranco Senn, direttore CERTeT, Università Bocconi, Presidente Gruppo CLAS; Carlo Secchi, Coordinatore Europeo dei Progetti Prioritari TEN –T (Atlantic Corridor); Giorgio Squinzi, Presidente Confindustria; Raffaele Zurlo, Amministratore Delegato BBT SE; Simone Desmarchelier, Consul-General Australia.

“Innovazione nella realizzazione delle opere in sotterraneo”, 23 e il 24 ottobre 2014
Il convegno, dal titolo “Innovazione nella realizzazione delle opere in sotterraneo”, a cura dalla Società Italiana Gallerie, partner scientifico di ExpoTunnel, si compone di due sessioni: la prima sarà dedicata alle innovazioni nel campo della progettazione e realizzazione e la seconda focalizzata sulle innovazioni di macchine e tecnologie.
L’incontro riunirà esperti italiani e internazionali per un confronto di esperienze e case history di opere di grande apporto tecnologico e scientifico, dall’Italia al Brasile, dalla Norvegia all’India, dall’America del Nord all’Australia.
Le scelte consapevoli nell’utilizzo degli spazi sotterranei per la realizzazione delle infrastrutture sono fondamentali sotto vari punti di vista, per riuscire a trovare i driver più idonei al fine di risolvere le problematiche geologiche, tecniche, di progettazione e costruzione per realizzare opere che ad esempio attraversino megalopoli, terreni difficili o con falde acquifere, o l’allargamento di una galleria senza interrompere il traffico. Il tutto per sviluppare sempre di più una cultura “diffusa” ma allo stesso tempo “integrata” del sottosuolo.

Workshop Australia, 24 ottobre 2014
I progetti infrastrutturali in Australia, Paese con una realtà economica dinamica nello sviluppo delle grandi opere,
saranno oggetto di un workshop che si terrà il pomeriggio del 24 ottobre, dalle 15.00 in poi, curato dall’Australian
Trade Commission - Austrade - l’agenzia del Governo Australiano che opera in importanti ambiti per l’economia
Australiana quali il commercio e gli investimenti internazionali, l’educazione e il turismo.

“La geotecnica nella difesa del territorio e delle infrastrutture dalle calamità naturali” , 24 ottobre 2014
Il Convegno “La geotecnica nella difesa del territorio e delle infrastrutture dalle calamità naturali” a cura di AGI -
Associazione Geotecnica Italiana, che si svolgerà il 24 ottobre 2014, ore 14.30 - 18.00, farà il punto con esperti e
università, sul fatto che negli ultimi anni fenomeni naturali (frane, alluvioni) che interessano larga parte del territorio
italiano sembrano aver modificato, per una concomitanza di fattori, tra cui quelli climatici ed antropici, le loro
caratteristiche di frequenza, intensità e tipologia. In tale contesto, nella pianificazione urbanistica e nella
progettazione delle reti di comunicazione stradale e ferroviaria, così come nella gestione e manutenzione delle
opere esistenti, cresce l’esigenza di una revisione dei criteri progettuali, dei metodi e degli strumenti fino ad oggi
utilizzati per l’analisi e la soluzione dei problemi di interazione con fenomeni quali frane, alluvioni ed eventi sismici.

“Problematiche relative alla cantieristica e alla gestione del rischio incendi nei tunnel”, 25 ottobre 2014
Non si scherza con il fuoco. “Problematiche relative alla cantieristica e alla gestione del rischio incendi nei tunnel”
è il convegno a cura di AIAS - Associazione Professionale Italiana Ambiente e Sicurezza, che si svolgerà il 25
ottobre 2014 dalle 09.30, con esperti di questo ambito. La gestione delle problematiche di incendio all’interno dei
tunnel è una delle sfide più difficili da affrontare nel campo della prevenzione incendi, tanto che l’Unione Europea
ha emanato una specifica Direttiva per la sicurezza delle gallerie della rete stradale europea (Dir. 2004/54/CE). Il
Ministero dell’Interno da parte sua, con il DPR 151/2011, ha inserito i tunnel stradali oltre i 500 m e i tunnel ferroviari
oltre i 2.000 m tra le attività soggette a controllo da parte dei Vigili del Fuoco ed è in procinto di emanare una
specifica regola tecnica di prevenzione incendi, a sottolineare ulteriormente la criticità di tali infrastrutture.

“Controllo e monitoraggio del territorio nell’ambito del dissesto idrogeologico con metodi di ultima generazione",
25 ottobre 2014
Il convegno “Controllo e monitoraggio del territorio nell’ambito del dissesto idrogeologico con metodi di ultima
generazione", a cura di OGER, Ordine dei Geologi dell'Emilia Romagna si svolgerà il 25 ottobre 2014. ore 9.30 -
13.00. Lo scopo del convegno è quello di analizzare il tema del controllo e monitoraggio del territorio, focalizzando
l’attenzione su quella vasta porzione assoggettato a dissesto idrogeologico. Nel corso degli ultimi anni le tecniche
geomatiche di misura hanno subito un notevole sviluppo sia in termini di strumentazione che algoritmico di
processamento dei dati. Oggigiorno anche l’acquisizione di dati da sensori aviotrasportati (fotogrammetrici,
termici, multispettrali, chimico-fisici, video, ecc) inizia ad essere vantaggiosa e competitiva. Inoltre tra le tecniche
più promettenti spiccano le reti di sensori wireless (Wireless Sensor Network, WSN) e l’interferometria satellitare
Permanent Scatters (PS). Nel seminario saranno discusse potenzialità e limiti della tecnologia WSN, facendo
particolare riferimento alle applicazioni di monitoraggio di fenomeni deformativi di versante.


Per tutte le novità, www.expotunnel.it