FARMING FOR FUTURE, CIB PRESENTA LA TERZA DELLE ‘DIECI AZIONI PER COLTIVARE IL FUTURO’

25 mar 2021
Gestione degli effluenti d’allevamento

La corretta gestione degli effluenti e il loro avvio a digestione anaerobica consente di:

  • ridurre le emissioni di metano, ammoniaca e protossido d’azoto
  • produrre energia elettrica rinnovabile, biometano e digestato
  • contenere le emissioni odorigene

Il digestato correttamente distribuito determina un’ulteriore riduzione delle emissioni di ammoniaca e protossido d’azoto.

 

La “Gestione degli effluenti d’allevamento” è la terza delle dieci azioni concrete di Farming for Future, il progetto che il CIB – Consorzio Italiano Biogas ha sviluppato come road map al 2030 per la trasformazione agroecologica dell’agricoltura e per la riduzione del 30% delle emissioni climalteranti.

L’impatto ambientale degli allevamenti può essere ridotto in modo drastico se si inserisce in azienda un impianto biogas; la digestione anerobica, infatti, è la soluzione ottimale per avere una significativa riduzione delle emissioni di metano, ammoniaca e protossido d’azoto, nonché degli odori.
Con l’inserimento dell’impianto di biogas di solito si ha il rapido avvio delle deiezioni al digestore: questo, oltre a massimizzare la produzione di energia e ridurre di conseguenza le emissioni, ha un positivo effetto sul benessere animale grazie alle migliori condizioni che si vengono a creare nelle stalle. Ulteriore elemento fondamentale per la corretta gestione degli effluenti è lo stoccaggio del digestato in vasche coperte, grazie al quale si evita la dispersione in atmosfera delle emissioni residue di metano e ammoniaca.

In aggiunta ai benefici in termini di riduzione delle emissioni, l’azienda agricola con la digestione anaerobica degli effluenti, oltre a produrre energie rinnovabili (energia termica ed elettrica e biometano per gli usi più diversi), può disporre del digestato, un fertilizzante organico con caratteristiche agronomiche e igienico-sanitarie migliori rispetto alle deiezioni tal quali. Il suo impiego con sistemi avanzati di distribuzione consente la pressoché totale sostituzione dei fertilizzanti chimici. Non è infatti un caso che il digestato agricolo sia impiegato anche nelle produzioni biologiche.

“Nella road map del CIB al 2030 abbiamo previsto una produzione di 6,5 miliardi di m3 di biometano se si intercetterà almeno il 65% degli effluenti zootecnici - dichiara Lorella Rossi, Responsabile area Tecnica del CIB -. In questo modo siamo in grado di produrre biogas/biometano sostenibile secondo i rigorosi criteri della nuova RED II e di contribuire positivamente alla riduzione delle emissioni connesse con l’uso dell’energia fossile, nonché alla ricarbonizzazione dei suoli agricoli”.

“Gli allevamenti hanno già a disposizione le tecnologie in grado di abbattere le loro emissioni - conclude Lorella Rossi - . Digestione anaerobica, copertura delle vasche di stoccaggio e uso efficiente del digestato, questi sono gli strumenti che si possono e si devono mettere in campo. La digestione anaerobica è una soluzione tecnologica a presidio ambientale dei territori”. 

Sul portale farmingforfuture.it vengono pubblicati diversi contenuti tecnici e video divulgativi sull’azione n. 3. 

Giovedì 25 marzo alle 14.30, sulla pagina Facebook del CIB, viene trasmesso il CIB Live sull’azione 3:

Introduce L. Rossi – CIB-Consorzio Italiano Biogas

Partecipano

D. Federici – Allevatore e Vice Presidente di Granarolo

S. Marangoni - SAVECO

S. Piccinini – CRPA

 

Le dieci azioni di Farming for Future:
#1 ENERGIE RINNOVABILI IN AGRICOLTURA
#2 AZIENDA AGRICOLA 4.0
#3 GESTIONE DEGLI EFFLUENTI D’ALLEVAMENTO
#4 FERTILIZZAZIONE ORGANICA
#5 LAVORAZIONI AGRICOLE INNOVATIVE
#6 QUALITÀ E BENESSERE ANIMALE
#7 INCREMENTO FERTILITÀ DEI SUOLI
#8 AGROFORESTAZIONE
#9 PRODUZIONE E USO DI BIOMATERIALI
#10 BIOGAS E ALTRI GAS RINNOVABILI

 

_______________

Il CIB – Consorzio Italiano Biogas è la prima aggregazione volontaria che riunisce oltre 750 aziende agricole produttrici di biogas e biometano da fonti rinnovabili e più di 200 società industriali fornitrici di impianti, tecnologie e servizi per la produzione di biogas e biometano, enti ed istituzioni che contribuiscono alla promozione della digestione anaerobica per il comparto agricolo. Il CIB è attivo sull’intera area nazionale e rappresenta tutta la filiera della produzione di biogas e biometano in agricoltura,con l’obiettivo di fornire informazioni ai Soci per migliorare la gestione del processo produttivo e orientare l’evoluzione del quadro normativo per favorire la diffusione del modello del Biogasfattobene® che contribuisce al contrasto della crisi climatica. Attualmente il CIB conta oltre 970 aziende associate e quasi 500 MW di capacità installata. www.consorziobiogas.it