i4C GAS DAY Edizione 2009 - Gli interventi

17 mar 2009
Come ogni anno l'interesse si è dimostrato elevatissimo, grazie alla partecipazione di clienti e partner di i4C, pronti a condividere con la platea esperienze e riflessioni sullo stato mercato, sulle best practice operative e sui risultati ottenuti applicando le tecniche di demand planning e business intelligence ai propri processi aziendali. Alessandro Bianchi di Nomisma Energia, istituto di ricerche energetiche nato nel 2006, ha discusso gli scenari evolutivi del mercato in un orizzonte di lungo periodo, valutando la consistenza del cammino infrastrutturale italiano rispetto allo sviluppo prospettico della domanda da oggi al 2020. Integrando informazioni sull'avanzamento nella costruzione di nuovi terminali di rigassificazione, siti di stoccaggi e gasdotti di import, Bianchi ha posto l'accento sulla necessità di una nuova quadratura del programma dei progetti infrastrutturali, enfatizzando la necessità di allineare quanto prima la capacità disponibile almeno con quanto attualmente pianificato ed in fase di studio. Andrea Zuppiroli ha illustrato le metodologie e le tecniche di gestione del rischio legato alla fluttuazione dei volumi venduti, concentrando il suo intervento sulle notevoli ripercussioni che le fluttuazioni della domanda hanno non solo sul portafoglio fisico degli operatori, ma anche sullo stato di hedging del rischio. Sottolineando la disponibilità di tecniche avanzate di analisi e proiezione dei dati, Zuppiroli ha mostrato come un'attenta gestione nel mercato del gas non possa procedere isolando ogni singola componente di rischio e neutralizzandola, ma possa invece portare valore aggiunto al processo di Risk Management facendo attenzione alle logiche di interazione tra domanda, prezzi e meteo per strutturare una strategia di gestione del rischio il più possibile efficiente. Devrim Di Finizio, della BU Business Intelligence Solutions di HP Italia, ha presentato un efficace parallo tra i processi di business e le tecnologie disponibili per il mercato del gas naturale rispetto a vertical simili, come le telecomunicazioni, focalizzando il proprio intervento nell'ambito della gestione delle misure e dell'automazione dei processi di data collection. Sottolineando gli elementi di integrazione tra i sistemi informatici, fondanti in una visione tecnologica così avanzata, Di Finizio ha quindi riportato l'esperienza e gli ottimi risultati di Gas Natural nell'implementazione di un sistema di smart metering in grado di alimentare numerosi altri processi aziendali, come la segmentazione della clientela o la fatturazione. Daniele Leli, Business Development Manager di i4C, ha descritto un approccio analitico e quantitativo alla costruzione del prezzo nel mercato libero, identificando gli elementi di maggior rilevanza nella costruzione di un'offerta competitiva rispetto ai competitors. Leli ha inoltre introdotto le logiche di processo che strutturano il pricing lungo le divisioni supply, marketing e vendite e ricondotto ognuna di esse agli strumenti tecnologici disponibili sul mercato, soffermandosi su come, operativamente, l'innovazione tecnologica possa dare, in molti di questi passaggi della catena del valore, un impulso competitivo all'offerta di prodotto estremamente significativo. Fabio Candeloro, Amministratore Delegato di AIM Vendite, ha infine illustrato la propria esperienza alla guida di una società ex-municipalizzata facendo il punto sulle strategie di sviluppo per queste realtà e sulle opportunità derivanti dall'introduzione delle nuove tecnologie. Con il supporto dei Business Consultant i4C coinvolti nel progetto, Candeloro ha riportato i risultati operativi ed i vantaggi economici ottenuti, direttamente e indirettamente, dall'utilizzo della suite E4C con particolare riferimento alle opportunità legate all'analisi del bilancio energetico, ai relativi benefici nell'uso dello stoccaggio, all'ottimizzazione delle capacità di trasporto e alle ripercussione di queste attività e del loro efficientamento sulla value chain di prezzo e sui vantaggi per il cliente finale. Ha concluso la mattinata Nicola Colla, amministratore delegato di i4C, che ha sintetizzato gli interventi dei relatori e ricordato come l'investimento in tecnologie di business intelligence sia un elemento di fondamentale importanza, soprattutto durante le fasi di ciclo più negative, per stimolare la redditività aziendale: impattando sia l'efficientamento dei costi che un il consolidamento e l'incremento delle revenues, la BI supporta il superamento della crisi e la costruzione di un vantaggio competitivo stabile rispetto ai propri competitor che trasforma i momenti di più intensa selezione da parte del mercato in importanti opportunità di crescita. Per informazioni: http://www.i4c.it