
Presente alla visita e all’incontro organizzato oggi, anche il sindaco di Bagnoli di Sopra Roberto Milan. Si è svolta oggi in Veneto la prima tappa dei BDR Days, le giornate del Biogasfattobene® del CIB-Consorzio Italiano Biogas.
Per questo primo appuntamento il CIB ha scelto l’Azienda Agricola Tenuta Bagnoli del socio Giovanni Musini a Bagnoli di Sopra (PD) che con i suoi 450 ettari, grazie alla digestione anaerobica, ha nel tempo integrato l’attività principale dell’allevamento con la produzione rinnovabile attraverso l’uso efficiente dei sottoprodotti, promuovendo una filiera circolare locale.
Un messaggio del presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha aperto la giornata sottolineando la rilevanza dell’incontro “per osservare da vicino le buone pratiche che gli imprenditori agricoli hanno messo in atto per rendere sostenibile la produzione energetica da biogas e l’utilizzo del digestato nella fertilizzazione organica. Un’economia circolare che risponde agli obiettivi del Green Deal del 2050”.
Presente alla prima tappa dei BDR Days il sindaco di Bagnoli di Sopra, Roberto Milan: “Tutto il settore primario è oggetto di una forte spinta data dalle energie rinnovabili e dalle biotecnologie. Sono convinto che il settore deve abbracciare l’impulso dato dall’innovazione, assicurando la sostenibilità, la cura dell’ambiente e del territorio, lo sviluppo accessibile e a disposizione del comparto agricolo e più in generale della collettività”.
La prima giornata dei BDR Days è stata occasione di confronto su alcune delle azioni del progetto “Farming For Future - 10 azioni per coltivare il futuro”, ideato dal Consorzio per favorire la conversione agro-ecologica dell’agricoltura italiana: dall’impiego delle misure di agricoltura 4.0 fino alla fertilizzazione organica con digestato ad alta efficienza e la gestione sostenibile della doppia coltura.
“La regione Veneto è un territorio rilevante per la filiera del biogas agricolo che rappresenta oggi circa il 10% degli impianti nazionali. Circa il 26% dei nostri soci è nella provincia di Padova e con questa giornata abbiamo voluto raccontare come la loro attività, applicando il modello del Biogasfattobene, sia un esempio virtuoso di imprenditorialità e innovazione. Sono convinto che il loro e il nostro impegno quotidiano sarà un volano per l’agricoltura veneta soprattutto in vista dell’attuazione del piano di transizione previsto dal PNRR, in cui il settore primario è chiamato a dare un contributo concreto alla transizione ecologica.”, dichiara Piero Gattoni, Presidente del CIB-Consorzio Italiano Biogas.
Non è mancato il momento dedicato alla dimostrazione in campo delle macchine per la raccolta e il trasporto della barbabietola, le diverse tecniche agricole di lavorazione avanzate per la preparazione e semina della seconda coltura e la fertilizzazione con digestato in sarchiatura su coltura primaverile.
“Siamo felici di aver ospitato questo evento organizzato dal CIB in cui abbiamo potuto rappresentare il valore e l’importanza della ricerca in agricoltura che guarda alla possibilità di sfruttare potenzialità ancora inespresse per rendere il settore più competitivo e moderno. Oggi abbiamo mostrato come con la produzione di barbabietola si possano sviluppare meccanismi circolari virtuosi a livello locale che permettono al contempo di produrre cibo di qualità e, dai sottoprodotti della lavorazione, energia rinnovabile tutelando, grazie a pratiche agricole innovative, l’ecosistema del suolo agricolo.”, dichiara Giovanni Musini, titolare dell’Azienda Agricola Tenuta Bagnoli.
Le giornate del Biogasfattobene® proseguiranno il 23 giugno con la visita a Pieve Ecoenergia Società Cooperativa Agricola di Cingia De’ Botti (Cremona) e si concluderanno il 12 ottobre a Cerignola (Foggia) con l’incontro organizzato presso la Società Agricola A.R.T.E. S.r.l..
Per partecipare alle prossime tappe dei BDR Days è necessario iscriversi sul sito https://www.consorziobiogas.it/bdr-days/
Il CIB – Consorzio Italiano Biogas è la prima aggregazione volontaria che riunisce oltre 750 aziende agricole produttrici di biogas e biometano da fonti rinnovabili e più di 200 società industriali fornitrici di impianti, tecnologie e servizi per la produzione di biogas e biometano, enti ed istituzioni che contribuiscono alla promozione della digestione anaerobica per il comparto agricolo. Il CIB è attivo sull’intera area nazionale e rappresenta tutta la filiera della produzione di biogas e biometano in agricoltura,con l’obiettivo di fornire informazioni ai Soci per migliorare la gestione del processo produttivo e orientare l’evoluzione del quadro normativo per favorire la diffusione del modello del Biogasfattobene® che contribuisce al contrasto della crisi climatica. Attualmente il CIB conta oltre 950 aziende associate e quasi 500 MW di capacità installata. www.consorziobiogas.it