IL RAB BIOPIATTAFORMA SI PRESENTA AI CITTADINI PER COSTRUIRE INSIEME IL PERCORSO PER IL FUTURO GREEN DEL TERRITORIO

25 mag 2021
“Il Rab Biopiattaforma: uno strumento a servizio dei cittadini” è il titolo che introduce il webinar su piattaforma digitale in programma il 26 maggio alle ore 21.00, nel corso del quale i 14 membri del Residential Advisory Board, il RAB appunto, si presenteranno ufficialmente al pubblico di cittadini e stakeholder per raccontare le attività svolte fino a oggi e per raccogliere domande, nuove istanze e proposte da parte dei cittadini.

Per partecipare all’incontro, aperto a tutti, è necessario registrarsi, inviando una e-mail a info@rab-biopiattaforma.it per ricevere il link per il collegamento online.

Formalizzato ufficialmente attraverso la firma del protocollo d’intesa a settembre 2020, il RAB Biopiattaforma è l’organismo consultivo autonomo e indipendente, composto da associazioni del territorio e dalle amministrazioni locali coinvolte nel progetto della Biopiattaforma, il primo polo di economia circolare in Italia progettato e realizzato da Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano. Il progetto convertirà il vecchio inceneritore di Sesto San Giovanni, ora in demolizione, e il depuratore adiacente in un nuovo impianto carbon neutral dedicato alla gestione sostenibile dei rifiuti e dei fanghi di depurazione.

Sia nell’attuale fase di realizzazione che nella successiva fase di funzionamento dell’infrastruttura, Il RAB garantirà la trasparenza su tutte le informazioni legate all’attività del progetto, rappresentando un’opportunità unica di ascolto, confronto e dialogo concreto tra cittadini, impresa e amministrazioni.

Il RAB è frutto del processo partecipativo BiopiattaformaLab, avviato nel novembre 2018. Suo compito è monitorare e controllare l’attività e l’impatto ambientale della Biopiattaforma sull’ambiente, sulla salute e sulla qualità della vita dei cittadini. Può richiedere inoltre approfondimenti, verifiche e interventi specifici e tra le sue finalità deve incentivare il dialogo tra le parti coinvolte nel progetto, al fine di promuovere una sempre più diffusa sensibilità ambientale.

Il RAB Biopiattaforma è già operativo da alcuni mesi, e si è occupato di uno dei temi centrali per la gestione trasparente del futuro polo di economia circolare: il monitoraggio dell’aria nel territorio di Sesto San Giovanni. Nella prima parte dell’anno è stata messa al vaglio la valutazione del posizionamento della centralina mobile temporanea e delle centraline fisse, preposte ad analizzare e a comparare le emissioni atmosferiche del vecchio inceneritore con l’impatto prodotto dal nuovo impianto, una volta in funzione.

Dopo un sopralluogo tra i membri del RAB, i tecnici di Gruppo CAP e di Orion, l’azienda selezionata per l’installazione, la centralina mobile è stata collocata tra febbraio e marzo nei pressi del centro sportivo Manin di Sesto, rilevando le emissioni per un mese intero. Stessa operazione sta avvenendo per le centraline fisse che saranno posizionate tra Sesto San Giovanni e Cologno Monzese, che dovranno analizzare le emissioni della Biopiattaforma. Il RAB ha valutato, con i tecnici di Gruppo CAP, ogni aspetto tecnico: la tipologia di centraline scelte, il modello adottato per la valutazione della dispersione degli inquinanti in atmosfera, gli inquinanti da monitorare, il numero e il posizionamento delle centraline stesse.

Il R.A.B. (Residential Advisory Board) Biopiattaforma è composto da:

  • Massimiliano Corraini – Associazione Sottocorno,
  • Cesare Seregni – Comitato Cascina Gatti,
  • Orazio La Corte – Il punto verde,
  • Diego Copetti – Salviamo il paesaggio;
  • Samuele Motta – Rete Antimafia Martesana APS;
  • Tommaso Chiarella – Ecomuseo Martesana;
  • Roberto Bonato – Consulta dell’ambiente di Sesto San Giovanni;
  • Mattia Andreosso – Comune di Cologno Monzese;
  • Lia Brasacchio – Comune di Sesto San Giovanni;
  • Guido Bellatorre – Comune di Segrate;
  • Mirko Dichio – Comune di Pioltello;
  • Massimo Ghidoni – Comune di Cormano;
  • Matteo Colle – Gruppo CAP;
  • Davide Scaglione, ZeroC.