
Segno positivo per il 2018 ma in calo le stime per il 2019 del settore idrotermosanitario della Meccanica italiana federata ANIMA.
Le tecnologie italiane dedicate al comfort e all’efficienza energetica, dal riscaldamento e condizionamento al trattamento dell’acqua, dalle pompe fino ai rubinetti e valvole, continuano a registrare, in generale, indicatori positivi.
Rispetto al 2017, il consuntivo 2018 della produzione registra un +1,7% pari a 11.123,77 milioni di euro. Le stime per il 2019 prevedono però una crescita potenziale inferiore (+1,3%). L’export continua ad essere il punto di forza del settore con un +2,0%, ma con una stima inferiore per il 2019 (+1,5%). Buoni i risultati degli investimenti, dal 2017 in cui si investiva circa 379,78 milioni di euro al 2018 si arriva a 412,39 milioni di euro registrando +8,6% e le stime per il 2019 presumono sempre un segno positivo pari al +2,0% (420,69 milioni di euro). Trend positivo anche per l’occupazione che dovrebbe passare da + 0,2% del 2018 a + 0,1% del 2019.
In ANIMA le produzioni dell’idrotermosanitario sono rappresentate dalle Associazioni Assotermica, Assoclima, AquaItalia, Avr e Assopompe; comparti dinamici, in continua evoluzione tecnologica anche sul driver delle nuove normative per l’efficienza. Sono settori che occupano circa 47.352 addetti.
“Il settore dell’idrotermosanitario è il termometro della nostra eccellenza tecnologica - dichiara Marco Nocivelli, Presidente ANIMA – i nostri prodotti rispondono agli standard di qualità più alta richiesta all’estero, sia nel domestico che nel building professionale e sono proprio questi comparti che determinano l’efficienza energetica delle nostre abitazioni, edifici pubblici e imprese. Il piano del Governo per l’industria 4.0 è stato il riferimento negli ultimi anni per le politiche di investimento per una trasformazione digitale delle nostre imprese, ci auguriamo che ci sia una continuità su queste misure, anche con una rimodulazione degli interventi in chiave di innovazione, efficienza e sostenibilità così da poter supportare la nostra industria nel suo sviluppo e crescita”.
“I dati ANIMA di consuntivo 2018 - dichiara Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia - e le previsioni per il 2019 confermano l’importanza degli investimenti in innovazione e digitalizzazione dei comparti industriali presenti dell’industria italiana della meccanica, motore fondamentale per lo sviluppo del mercato interno ed internazionale del nostro paese. In uno scenario di mercato internazionale e interno pieno di incertezze, mi auguro, ancora una volta, che MCE 2020, con l’ampia presenza internazionale, possa essere una piattaforma unica di sviluppo nella promozione dell’innovazione tecnologica in materia di efficienza energetica e rispetto dell’ambiente delle nostre industrie, apprezzata in tutto il mondo”.
ANIMA sarà presente a MCE 2020 con undici Associazioni quali Acism, Aqua Italia, Assoclima, Assofoodtec - Costruttori impianti frigoriferi, Assopompe, Assotermica, Avr, Climgas, Italcogen, Ucc e Uman all’interno di un’ampia Lounge di 400 mq che, nelle scorse edizioni, si è rivelata il crocevia di professionisti, media e imprenditori del settore.