Impianti compatti biocombi con tecnologia di filtrazione Mecana realizzati da MITA Biorulli

25 mag 2009
Per la depurazione biologica degli effluenti, provenienti da insediamenti civili di dimensioni medio – piccole, il processo a biomassa adesa rappresenta una valida alternativa al processo a fanghi attivi. Gli indubbi vantaggi che il sistema a biodischi garantisce sono particolarmente apprezzati durante la gestione: minimi consumi di energia, manutenzione limitata a pochi semplici interventi, ridotte dimensioni, rendimento costante con carichi variabili e, non meno importante, assenza di esalazioni sgradevoli. Al crescere delle dimensioni di un impianto si rendono necessarie più fasi di trattamento che assicurino la qualità delle acque reflue in uscita. Un ciclo di processo ideale per impianti medio – piccoli è costituito da grigliatura, decantazione primaria con camera di digestione dei fanghi (vasca Imhoff), depurazione biologica con biodischi e separazione dei fanghi secondari con filtro a tela. Negli impianti compatti biocombi con tecnologia di filtrazione Mecana, proposti da MITA Biorulli, il trattamento biologico avviene tramite un rullo parzialmente immerso su cui si forma la biomassa dovuta alla crescita dei microrganismi, che si nutrono delle sostanze colloidali e disciolte, presenti nelle acque reflue. La flora batterica lavora aerobicamente captando spontaneamente l’ossigeno (necessario per vivere e svilupparsi) direttamente dall’aria nella fase di emersione. Pertanto il sistema si autoregola emergendo e reimmergendosi continuamente nel liquame da depurare. Il processo è costituito da una fase di formazione del letto batterico, seguita dalla crescita e infine dal distacco della biomassa in eccesso sotto forma di fango di spoglio. È quindi necessario prevedere, a valle, una fase di separazione del fango dall’acqua depurata. In questi impianti non sono necessarie vasche di sedimentazione finale; al loro posto è previsto un filtro a tela, costituito da un tamburo orizzontale in lamiera forata ricoperto da una speciale tela filtrante e corredato di adeguato sistema per l’asportazione del fango separato. Controlli effettuati da organismi preposti per la tutela dell’ambiente hanno confermato che, nelle acque provenienti da impianti provvisti di filtro a tela tipo Mecana, sono presenti valori di solidi sospesi notevolmente inferiori rispetto ad acque provenienti da vasche di sedimentazione secondaria convenzionali. La manutenzione, notevolmente ridotta rispetto agli impianti di tipo tradizionale, ha costi conseguentemente più bassi: può essere eseguita da personale non specializzato in quanto gli impianti MITA Biorulli della serie Biocombi richiedono un'ispezione visiva periodica ed una più accurata verifica ogni 4-6 mesi circa. La fase di depurazione biologica avviene con un biodisco, realizzato con dischi paralleli in polipropilene, montati su un asse centrale. Il loro diametro varia da 2,00 m a 2,40 m, secondo la grandezza dell’impianto; i dischi sono immersi per il 40% della propria superficie nelle acque da depurare e rappresentano un supporto ideale per la flora batterica, che si forma e cresce nel giro di pochi giorni. Il filtro a tela è una tecnologia esclusiva della Mecana Umwelttechnik (CH) e sostituisce il bacino di sedimentazione secondaria; assicura inoltre un’elevata qualità dell’effluente anche in caso di carico variabile, sia idraulico che in termini di solidi sospesi. Il criterio di dimensionamento varia in funzione delle portate e del carico di fango da separare. L’acqua depurata biologicamente può raggiungere lo scarico solo passando attraverso la tela filtrante; la superficie di questa si ricopre man mano di uno strato di fango tale da causare l'aumento delle perdite di carico. Un sensore di livello mette quindi in funzione una pompa che, tramite un gruppo aspirante disposto a contatto del tamburo, preleva dall’interno l’acqua necessaria per la pulizia della tela stessa. Il fango asportato con l’acqua viene rilanciato alla vasca di decantazione primaria, se esistente, o ad altra destinazione. La tela del filtro viene confezionata utilizzando un tessuto sintetico a fibra libera ("Polstoff"), composto da innumerevoli piccole fibre sovrapposte che danno un risultato paragonabile ad un filtro multistrato. CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO • Dischi parzialmente immersi nel liquame (40%) • Fasi di trattamento (trattamento biologico e separazione dei fanghi) raggruppate in un’unica vasca • Potenzialità nominale: da 100 a.e. a 800 a.e. (abitanti equivalenti) • Separazione dei fanghi di processo con filtro a tela Mecana System • Un solo motoriduttore per l’azionamento di biodisco e filtro: il filtro è solidale all’albero del biodisco • Parti in movimento (rotazione dei dischi e del tamburo filtrante) azionate da un motoriduttore con potenza compresa tra 0,75 e 1,5 kW • Fornitura completa di bacino in acciaio al carbonio trattato e verniciato, con copertura modulare in vetroresina facilmente amovibile e quadro elettrico con protezione IP 55 • Valori allo scarico conformi alle normative vigenti in materia di depurazione. VANTAGGI • Minimi consumi energetici • Manutenzione ridotta • Facile accessibilità • Ridotte necessità di spazio per l'installazione (costruzione compatta) • Poca sensibilità a variazioni improvvise di carico idraulico e/o organico • Elevata sicurezza di esercizio • Apporto di ossigeno senza sistemi di aerazione o diffusione • Nessun problema di fango galleggiante • Ridotti costi di installazione • Assenza di odori molesti o aerosol • Impianti pre – assemblati e pronti per la messa in marcia, completi di quadro elettrico a bordo macchina, che consentono un’installazione e un avviamento molto rapidi. CAMPI APPLICATIVI • Piccole comunità • Villaggi turistici e campeggi • Cantieri • Alberghi • Scuole • Aree di servizio autostradali. MITA Biorulli S.r.l. Tel. 0382.67599 Fax 0382.617640 http://www.mitabiorulli.it