ITALIAN EXHIBITION GROUP: ECOMONDO E KEY ENERGY SONO LA GRANDE PIATTAFORMA D’AFFARI DELLA GREEN ECONOMY INTERNAZIONALE

09 nov 2018
I saloni dedicati a economia circolare e energie rinnovabili rappresentano un riferimento europeo per imprese e istituzioni nella transizione verso l’unica economia che offre prospettive di sviluppo. Puntuali approfondimenti dedicati al settore idrico e biometano hanno animato ogni giornata della manifestazione. Tra i settori a più alto coefficiente occupazionale della Green Economy c’è la riqualificazione del sistema idrico con l’8% (circa 178.000 posti di lavoro). Enrico Rolle, Commissario Straordinario Unico per la Depurazione, ha fatto il punto sulle procedure di infrazione dell’Unione Europea. Per il biometano si stima un giro di affari complessivo di circa 85,8 mld di euro e 21mila nuovi posti di lavoro.

I settori a più alto coefficiente occupazionale della Green Economy (daily report martedì)

I settori a più alto coefficiente occupazionale della Green Economy, considerando i 5 anni, sono le fonti rinnovabili con il 32% del totale degli occupati (circa 702.000 posti di lavoro diretti e indiretti), seguiti dall’agricoltura biologica e di qualità con il 18% del totale degli occupati (circa 393.000 posti di lavoro, in questo caso solo diretti), dalla rigenerazione urbana con il 12% (circa 255.000 posti di lavoro), dall’efficientamento degli edifici con il 9% (oltre 197.000 occupati); dalla riqualificazione del sistema idrico con l’8%  (circa 178.000 posti di lavoro), dalla bonifica dei siti contaminati con il 5% (circa 117.000 posti di lavoro).

Completano il quadro, il settore rifiuti incentrato sul passaggio dall’economia lineare a quella circolare con il 5% degli occupati, la mobilità sostenibile e l’eco-innovazione entrambe con il 2% di posti di lavoro e infine la prevenzione del rischio idrogeologico con lo 0,7% degli occupati.

 

INFRAZIONI EUROPEE SU DEPURAZIONE ACQUE REFLUE: A ECOMONDO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO ENRICO ROLLE (daily report mercoledì)

Fra i protagonisti del pomeriggio a Ecomondo Enrico Rolle, Commissario Straordinario Unico per la Depurazione, intervenuto al convegno che ha messo al centro dell’attenzione le procedure di infrazione dell’Unione Europea, verso l’Italia, sulla depurazione delle acque reflue urbane.

Si tratta di due infrazioni che chiedono centinaia di interventi per importi già stanziati per 1,8 miliardi di euro, da svolgersi prevalentemente in Sicilia, Calabria e Campania. Da giugno 2018 è partita anche la data delle sanzioni, circa 60 milioni di euro per ogni anno di ritardo.

Gravano sull’Italia altre due procedure di infrazione con oltre 150 interventi. La prima ha avviato il suo iter nel 2014, la seconda nel 2017, che questa volta riguardano molte altre regioni italiane se, come pare, arriveranno alla fine del loro iter.

“Lavoriamo da poco più di un anno – ha detto il Commissario Enrico Rolle – in una situazione molto difficile. Abbiamo dovuto metter mano a progetti fermi e su alcuni di loro siamo riusciti a muovere gli interventi. Prevediamo di realizzare le opere previste nei prossimi cinque anni”.

Il Commissario Rolle ha poi posto l’accento sulla necessità di potenziare la struttura di cui dispone per far fronte agli impegni. “Immaginiamo arriveranno anche le prossime due infrazioni, e la struttura commissariale, tanto più se vedrà concentrate su di essa queste ed altre possibili, deve potervi far fronte in tempi stretti per attenuare il peso delle multe”.

 

ECOMONDO RACCOGLIE LA SFIDA DEL BIOMETANO (daily report giovedì)

Il decreto interministeriale dello scorso 2 marzo (il cosiddetto decreto bis, 4,7 milioni di incentivi sul piatto) ha posto le basi per favorire l’utilizzo delle fonti rinnovabili (biocarburanti) nel settore dei trasporti, ulteriore step di una transizione energetica ormai inarrestabile. Quella che si è aperta è una nuova fase di investimenti che si calcola porterà, grazie al potenziale di gas rinnovabile producibile al 2030, ad un giro di affari complessivo di circa 85,8 mld di euro e 21mila nuovi posti di lavoro.

Ad Ecomondo, grazie a partner strategici come CIC (Consorzio Italiano Compostatori) e CIB (Consorzio Italiano Biometano) vengono presentate le best practices e le principali innovazioni tecnologiche disponibili in Italia (terza nazione al mondo per la produzione di biometano). Si è inoltre fatto il punto alla tavola rotonda della Piattaforma Tecnologica Nazionale Biometano, nata sotto le ali di CIC e CIB e il cui battesimo è avvenuto proprio ad Ecomondo nel novembre 2016.

 

Economia circolare (daily report venerdì)

“Questa edizione di Ecomondo ha messo in evidenza in maniera particolare che intorno all’economia circolare c’è un’intersettorialità sempre più forte: si è allungata la filiera, con tanti attori sia a monte che a valle”. Con queste parole il professor Fabio Fava, presidente del comitato tecnico scientifico di Ecomondo, traccia un bilancio della manifestazione di Italian Exhibition Group nella sua giornata conclusiva. “Dentro ad ogni filiera, - continua - c’è più integrazione tra tutti gli attori dell’innovazione, dall’accademia, all’industria, alle istituzioni alla società civile. E’ un mondo sempre più integrato e dinamico”. Da non dimenticare, poi – conclude Fava -  l’importante presenza delle istituzioni europee ed internazionali, come la Commissione Europea, l’Ocse, l’Unesco”.

 

Sulla piattaforma europea firmata Italian Exhibition Group, dedicata alla green economy e alle energie rinnovabili, per quattro giorni sono stati protagoniste le imprese, il mercato e le Istituzioni.

Innovazione, business internazionale e contenuti scientifici hanno distinto quello che all’inaugurazione il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha definito “La grande Expo dell’economia circolare”. Un evento irrinunciabile per chi vuol essere protagonista nella transizione verso la green economy.

Un mondo concretamente rappresentato: grandi aziende, strutture consortili, startup. Realtà che già oggi sono sul percorso virtuoso di chi adotta un’impronta green nei loro modelli economici.

Nei padiglioni sono state protagoniste le proposte tecnologiche e industriali del nuovo paradigma dell’economia, presenti anche alla Città Sostenibile, dove sono state riunite le eccellenze disponibili per le smart cities.

I saloni Ecomondo e Key Energy si sono chiusi oggi alla Fiera di Rimini con una crescita del 4% delle presenze professionali. Buyers attenti alle proposte delle aziende che hanno occupato per la prima volta totalmente l’intero quartiere fieristico di 129.000 mq espositivi.

Risultati positivi anche sul fronte delle presenze internazionali, che rappresentano il 10% del totale. In fiera operatori provenienti da 115 Paesi: il 70% dall’Europa, 9% dal bacino del Mediterraneo, con importanti partecipazioni anche da Cina e Federazione Russa. Massiccio l’interesse mediatico: al termine delle quattro giornate circa 170 milioni i contatti.

Apprezzati i contenuti industriali e scientifici e la presentazione dei programmi europei più avanzati sul ciclo dei rifiuti, sulla bioeconomia e sulle energie rinnovabili, oltre ai vari focus definiti per il 2018: strategia europea sulla plastica, gestione e valorizzazione della risorsa idrica, bonifica di suoli, la riqualificazione di siti e aree portuali, prevenzione e gestione del rischio idrogeologico, trattamento e purificazione dell'aria indoor e outdoor, monitoraggio di emissioni, efficienza energetica, ecc.

Ecomondo e Key Energy sono stati anche palcoscenici strategici per annunci e anteprime di prodotto da parte dei grandi brand mondiali e per definire sinergie fra gruppi industriali volte a cogliere tempestivamente le opportunità d’affari di programmi finanziati dagli organismi europei.

Numerosi gli approfondimenti internazionali: per la prima volta in Italia, a Ecomondo si è svolto il summit europeo sul fosforo, su cui si concentrano progetti e investimenti finalizzati al recupero da fanghi di depurazione; l’Unione Europea ha presentato attraverso l’agenzia EASME (Executive Agency for Small and Medium Enterprise) 38 progetti finanziati da quattro diversi Programmi comunitari; grande attenzione alle opportunità di business nelle regioni mediorientali, Nord Africa e Africa Sub-Sahariana; particolare affondo sulle prospettive di investimento in Marocco che ha deciso di puntare sugli impianti di produzione delle energie rinnovabili; in evidenza anche il tema dello sviluppo eco-professioni in Canada.

Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e numerosi membri di Governo sono stati nelle quattro giornate interlocutori del sistema industriale e della comunità scientifica, accogliendo l’unanime richiesta di dare priorità nell’agenda delle Istituzioni al piano nazionale per l’economia circolare, fondato sul partenariato pubblico-privato.

Italian Exhibition Group ha trasmesso anche la solidità del sistema Italia, testimoniata dai dati del Rapporto Conai (67,5% dei rifiuti da imballaggio avviati a riciclo nel 2017) e dall’indice di circolarità che vede il nostro Paese secondo nel ranking europeo dopo l’Olanda.

Nelle prime due giornate gli Stati Generali della Green Economy hanno posto l’accento sulle prospettive degli investimenti green, evidenziando che 7-8 miliardi l’anno di investimenti pubblici nei prossimi 5 anni, attiverebbero 21,4 miliardi di investimenti privati e 440mila nuovi posti di lavori l’anno.

Guarda il video:https://bit.ly/2QvNTKh

 

Le prossime edizioni di Ecomondo e Key Energy si svolgeranno dal 5 all’8 novembre 2019 alla Fiera di Rimini

 

FOCUS ON ECOMONDO E KEY ENERGY 2018 Qualifica: Fiere internazionali; Organizzazione: Italian Exhibition Group SpA; Periodicità: annuale; Edizione: 22° Ecomondo e 12° Key Energy; Ingresso: operatori e grande pubblico; date e orari: 6 – 9 novembre, 9-18; group brand manager: Alessandra Astolfi; brand manager Ecomondo: Mauro Delle Fratte; brand manager Key Energy: Sara Quotti Tubi; info espositori: tel. 0541.744302; mail: ecomondo@iegexpo.it; websites: www.ecomondo.com; www.keyenergy.it; facebook: www.facebook.com/EcomondoRimini; https://www.facebook.com/Keyenergy/;  twitter: http://twitter.com/Ecomondo; https://twitter.com/KeyEnergyit; linkedin: https://www.linkedin.com/groups/8135546/profile