
oltre 4000 visitatori, 100 espositori, 95 relatori, 500 business meetings e 1200 partecipanti ai convegni
La digitalizzazione e la sostenibilità sono stati i due grandi argomenti che hanno caratterizzato la seconda edizione di Iwater, che si è tenuta dal 13 al 15 novembre 2018 in Fiera di Barcellona. Durante questi tre giorni, la fiera ha riunito imprese, professionisti, rappresentanti istituzionali e esperti del settore.
Per la sua seconda edizione il salone dedicato al ciclo integrato delle acque ha registrato oltre 4000 visitatori, 100 espositori, 95 relatori, 500 business meetings e 1200 partecipanti ai convegni.
IWater 2018 ha evidenziato la necessità di modernizzare le infrastrutture idrauliche, con il fine di garantire una gestione intelligente e sostenibile dell’acqua nelle città, nell’industria e nell’agricoltura. La fiera ha evidenziato l’importanza dell’utilizzo di tecnologie sempre più avanzate come ad esempio Big Data o Blockchain che sono in grado di dare informazioni in tempo reale sul consumo sia agli utenti finali sia ai gestori.
Iwater è stato celebrato in concomitanza con Smart City Expo World Congress e ciò ha portato visitatori di qualità anche ad Iwater: addetti legati alla gestione urbana ed ai servizi pubblici, rappresentanti di città, esperti e altri professionisti del settore che hanno trovato in Iwater la presentazione di moltissime tecnologie con cui migliorare la gestione dell’acqua nelle aree urbane.
Le aziende partecipanti hanno sottolineato sia la varietà di profili professionali presenti, sia l’aumento dell’intenzionalità del visitatore rispetto alla prima edizione.
Per promuovere il networking, gli accordi di collaborazioni d’impresa e di trasferimento tecnologico, il salone ha scelto il Water Market Europe, organizzato dalla piattaforma tecnologica europea per l’acqua. Si è trattato di una giornata che ha combinato brevi presentazioni sul passaggio all’acqua digitale con riunioni bilaterali, nelle quali hanno partecipato 50 Pmi, startup, investitori, università, centri tecnologici, rappresentanti di città nell’ambito del Brokerage Event.
Il presidente del comitato organizzatore di Iwater e consigliere delegato di MAT Holding, Pau Relat, ha sottolineato: “le buone opinioni che ci sono state durante la fiera, sia per la qualità dell’offerta presentata, sia per il livello di contatti professionali realizzati e i contenuti proposti hanno reso Iwater un evento di fondamentale importanza per il settore”.
Iwater ha anche posto le basi per aumentare il potenziale della fiera nei Paesi del Mediterraneo per le prossime edizioni con la firma di un accordo con l’Associazione della Camera del Commercio e dell’Industria nel Mediterraneo per la celebrazione nel 2020 del Forum Mediterraneo dell’Acqua nel salone.
Nel campo della conoscenza e analisi delle principali sfide che deve affrontare il settore, Iwater ha contato su vari spazi come InnoHub e TechHub dove sono state presentate circa 60 proposte tra nuove soluzioni, progetti di ricerca, innovazione e tecnologia applicata a tutti i processi del ciclo integrato delle acque. Il fine è quello di assicurare la distribuzione in qualità e in quantità sufficiente, per diversi utilizzi nell’ambito del nuovo paradigma dell’economia circolare. Sono stati affrontati anche temi come l’importanza della sostenibilità nel settore per un’agricoltura sostenibile e resiliente allo stress idrico nel Mediterraneo. Durante il salone è stato anche celebrato il Foro di Economia dell’Acqua, un’iniziativa dell’Università di Alcalà, che ha analizzato il livello di sicurezza dell’acqua, la rivoluzione digitale nei servizi dell’acqua, il finanziamento delle infrastrutture e del risanamento dell’acqua, la regolazione dei servizi, e l’acqua nelle città. Una quindicina di relatori come Ángel Moratino attuale presidente della Rete Spagnola per lo Sviluppo Sostenibile (REDS), Dustin Garrick direttore della Rete dell’Acqua all’Università di Oxford e Oriana Romano, analista della OCDE, hanno partecipato a questo incontro che ha riunito circa 200 assistenti.
Tra le attività collaterali vi sono stati anche la consegna dei Premi Iwater e le apprezzatissime visite guidate a varie strutture del settore dell’area metropolitana.
La prossima edizione di Iwater si terrà nel 2020.