Prevista una spesa complessiva di 14 milioni di euro. Deliberate dal Consiglio di Amministrazione di Acquedotto Pugliese, nel corso dell’ultima seduta le procedure di appalto per complessivi oltre 14milioni di euro di investimenti nei Comuni di seguito indicati.
“Siamo oltremodo consapevoli del ruolo che compete ad AQP per rendere un servizio di qualità sia sulle reti idriche, sia su quelle fognarie. Interventi improvvisi e in emergenza necessitano del massimo sforzo che i nostri tecnici pongono in essere per risolverli rapidamente. E’ impegno diffuso e permanente dell’Azienda, inoltre, sviluppare iniziative tese a prevenire il più possibile interventi che, con adeguata preventiva manutenzione, è possibile evitare.
In questa direzione si muovono le scelte deliberate nel Consiglio di Amministrazione di oggi. Rimane, purtroppo, l’alea delle rotture impreviste ed imprevedibili che, a volte, subiamo e per le quali è massimo l’impegno alla riduzione del disagio temporale che viene arrecato ai cittadini.
L’Azienda è impegnata alla realizzazione di un articolato piano di investimenti nell’intera regione teso a migliorare la qualità del servizio, consapevoli del ruolo e dell’impegno necessario a garantire beni e servizi di primaria necessità”. Così ha commentato il Presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia i deliberati.
Questi gli interventi oggetto delle delibere del Consiglio di Amministrazione nella provincia di Bari:
Bari
L’affidamento della fornitura e posa in opera di due nuove elettropompe centrifughe e manutenzione straordinaria delle tubazioni (piping dell'ISF) di Torre del Diavolo che trasferiscono le acque all’impianto di depurazione.
Importo complessivo a base d’asta: € 710.590,53.
Con tale procedura si potrà rispondere appieno alle esigenze dell’impianto. Si andrà a sostituire due delle quattro elettropompe centrifughe presenti asciutta che sollevano il refluo all’impianto di depurazione di Bari Est.
Un intervento di qualità che impedirà, in fase di emergenza, sversamenti a mare.
L’impianto, di notevole dimensioni, raccoglie le acque reflue urbane dei quartieri di Bari, Murat, Borgo Antico, Madonnella, Japigia, Picone, Poggiofranco, Carrassi, San Pasquale, Carbonara, Ceglie, Loseto e dei comuni limitrofi, Adelfia, Bitritto, Noicattaro, Rutigliano, Sannicandro, Triggiano, Valenzano, Capurso e Cellamare.
E’ noto che Acquedotto Pugliese sta investendo complessivamente 125 milioni di euro sulla città di Bari.
Tra i lavori prioritari il potenziamento dei due depuratori, il superamento delle criticità legate alla balneabilità della spiaggia Pane e Pomodoro e il completamento delle reti idriche e fognarie nei quartieri periferici.
Sul fronte della depurazione, inoltre, è in fase di ultimazione il potenziamento dell’impianto di Bari Ovest, a servizio delle circoscrizioni Libertà, Fesca - San Girolamo, Palese – Santo Spirito, parte di Murat e Zona Industriale, e da alcuni comuni limitrofi, Modugno, Grumo Appula, Binetto, Bitetto, Toritto, Palo del Colle e Bitritto.
I lavori, per un investimento complessivo di 30 milioni di euro, riguardano il potenziamento della linea acque, per migliorare le fasi di lavorazione della risorsa trattata, il potenziamento della linea fanghi e combustione del biogas ai fini della produzione di energia elettrica e termica, e il miglioramento del trattamento dell’aria. La conclusione di detti lavori è prevista per la fine del corrente anno.
Oltre 20 milioni di euro sono previsti per i progetti di prolungamento delle condotte sottomarine che allontaneranno le acque depurate dalla costa i cui lavori, dureranno circa un anno dall’avvio dei cantieri.
Sono in via di approvazione i progetti relativi ai lavori di potenziamento del depuratore di Bari Est, a servizio delle circoscrizioni Picone – Poggiofranco, Carbonara – Ceglie – Loseto, Torre a Mare – Japigia, Carrassi - San Pasquale, Madonnella, San Nicola e parte di Murat, e dei comuni limitrofi (Adelfia, Bitritto, Noicattaro, Rutigliano, Sannicandro, Triggiano, Valenzano, Capurso e Cellamare).
Investimento previsto è di 25,5 milioni di euro. La durata dei lavori, già in fase avanzata, è di circa un anno e mezzo.
Gioia del Colle (Ba)
L’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori di adeguamento funzionale del depuratore consentirà il riutilizzo in agricoltura delle acque depurate e la riduzione dell’impatto olfattivo, nel rispetto della disciplina in materia di emissioni odorigene. Base d’asta: € 8.326.779,26.
Sannicandro di Bari (Ba)
L’affidamento dei lavori di completamento del servizio idrico e fognante all’interno dell’abitato del comune. Base d’asta: € 5.691.592,62. Alla qualità di vita che si assicurerà ai cittadini si aggiunge il risultato che eviterà il possibile contenzioso comunitario.
Obiettivo dell’intervento è la necessità di completamento del servizio idrico e fognario dell’abitato. Mira a garantire l’incremento dell’indice di copertura fisico del servizio fognario rispetto a quello idrico.) per una lunghezza complessiva di 2.200,38 m.
A seguito dei lavori previsti, si raggiungerà un indice di copertura superiore al 98%.
La rete idrica del comune viene alimentata mediante il serbatoio nuovo con una capacità di 3.000 m3 ed una quota idrica massima di 217,33 metri s.l.m..
Il serbatoio alimenta l’abitato tramite due condotte adduttrici: la vecchia suburbana (DN 175 in ghisa) e la nuova suburbana (DN 400 in acciaio), che giungono entrambe sulla S.P. 90 Bitetto-Rutigliano.
Recentemente è stata realizzata una derivazione a servizio della zona industriale.
È prevista, inoltre, la realizzazione di una nuova origine della distribuzione urbana (O.D.U.) per il controllo e la regolazione delle pressioni e portate.
La durata dei lavori prevista è di 720 giorni naturali e consecutivi.
A detti interventi previsti per località della provincia di Bari, sono da abbinare altre consistenti gare che prevedono interventi sulle reti idriche e fognarie soprattutto nella provincia di Lecce.