
Siglata oggi la dichiarazione di intenti tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Anima per favorire l'internazionalizzazione dell'industria meccanica italiana
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci) e Anima, la Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica, hanno firmato la dichiarazione d'intenti per il sostegno all'internazionalizzazione delle imprese della meccanica varia e affine.
Maeci e Anima intendono intensificare i rapporti di collaborazione per incrementare il supporto all'internazionalizzazione delle imprese associate ad Anima, nell'ambito delle attività che il Maeci svolge a favore di tutte le imprese presenti sui mercati internazionali o che ne hanno l'intenzione.
«Riteniamo un privilegio poter siglare un impegno concreto con la Farnesina, per favorire la promozione dell'industria meccanica italiana nel mondo», dichiara il presidente di Anima, Alberto Caprari. « È un segno forte di vicinanza delle istituzioni alle realtà industriale nazionale. Manifesta consapevolezza di quanto l'export sia importante per il nostro tessuto manifatturiero. Oggi noi della meccanica italiana cerchiamo incessantemente nuovi mercati geografici e segmenti applicativi, per le nostre efficienti tecnologie. Ci sentiamo come tanti Cristoforo Colombo, alla scoperta di chi apprezza il Made in Italy nel mondo. Per poter continuare a produrre, ma anche vendere in Italia, è divenuto indispensabile sostenersi sempre più con le vendite internazionali e i dati Anima lo mostrano chiaro: ormai il 60% delle nostre produzioni esce dai confini nazionali. Significa mediamente sei prodotti su dieci ed è una percentuale destinata a crescere, trainando lo sviluppo tecnologico sempre più verso produzioni premium, con le quali ci distinguiamo. Nel 2017, le previsioni mostrano un notabile incremento del 2,5%, che infonde fiducia. Ringraziamo quindi vivamente tutto il corpo diplomatico e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per il supporto fattivo e reale messo a disposizione delle nostre imprese, che sempre più stanno sfruttando».
Il Maeci favorirà la partecipazione propria e della rete diplomatico-consolare italiana a iniziative che abbiano come oggetto l'analisi di mercati esteri e l'individuazione di possibilità di business all'estero nei settori di interesse nei quali operano le imprese associate ad Anima. Questo è il cuore dell'accordo tra Maeci e Anima che sarà perseguito nei prossimi anni.
«La dichiarazione di intenti con Anima nasce dall'incontro del Ministro Alfano con il Direttivo della Federazione lo scorso gennaio in cui si sono condivise idee e esperienze sul tema dell'internazionalizzazione, per un settore, quello della meccanica, che vede l'Italia protagonista sul panorama internazionale», afferma Vincenzo De Luca, Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese del Maeci. «La collaborazione tra la Farnesina e la sua rete diplomatico-consolare e le associazioni che rappresentano le imprese incarna perfettamente la centralità della diplomazia economica e i suoi concreti e positivi risvolti per il tessuto produttivo italiano».
ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine – è l'organizzazione industriale di categoria che, in seno a Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 212.000 addetti per un fatturato di 45 miliardi di euro e una quota export/fatturato del 58% (dati riferiti al consuntivo 2016). I macrosettori rappresentati da ANIMA sono: macchine ed impianti per la produzione di energia e per l'industria chimica e petrolifera - montaggio impianti industriali; logistica e movimentazione delle merci; tecnologie ed attrezzature per l'acqua e per prodotti alimentari; tecnologie e prodotti per l'industria; impianti, macchine prodotti per l'edilizia; macchine e impianti per la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente; costruzioni metalliche in genere.