
Vantaggi, applicazioni e installazione dei filtri magnetici e non magnetici della nuova serie MAG-NEX HP
Nel precedente articolo abbiamo parlato di defangazione e passivazione di un impianto termico tramite apposita pompa pulisci impianti Disiflux, ora invece affronteremo sempre in tema di efficienza energetica, l’applicazione ed i relativi vantaggi legati all’utilizzo di un filtro magnetico-defangatore della nuova serie MAG-NEX HP.
Prevenire blocchi in caldaia non solo salvaguarda uno dei nostri principali investimenti della casa, l’impianto termico, ma ci fa risparmiare da subito ed è previsto dalle Norme europee oltre che dalla Legge italiana.
Tra le problematiche che affliggono i nostri impianti, uno dei fenomeni più rilevanti è sicuramente la formazione della magnetite; il ferro infatti, se non protetto correttamente, tende ad ossidarsi in varie forme tra cui appunto la magnetite, un ossido protettivo e magnetico molto adeso alla superficie del ferro che in determinate condizioni chimico-fisiche si trasforma in ossido ferroso di natura polverulenta (o incoerente) che spesso intasa gli scambiatori ed i corpi pompa.
La rimozione della magnetite soprattutto nel caso di un impianto datato con componenti in acciaio al carbonio (ferro), può essere risolta con l’applicazione di un filtro ad azione magnetica, sempre in abbinamento ad un opportuno trattamento chimico sia di defangazione che di prevenzione anticorrosiva.
A tal proposito è necessaria un’analisi delle acque di impianto secondo quanto prescritto dalle Norme UNI CTI 8065/89, 8884/88, 8364/84 oltre che dal DPR 59/09 e DPR 74/13; a tale scopo il Servizio Tecnico di Facot Chemicals è disponibile per le prime analisi di routine ed anche per un più completo servizio denominato “Check Service” nel quale vengono determinati diversi parametri fra cui la presenza dei metalli, il pH, la riserva alcalina e quant’altro risulti necessario al fine di risolvere il problema.
I filtri defangatori magnetici della serie MAG-NEX HP di Facot sono la soluzione ottimale per risolvere problemi impiantistici dovuti ad inquinamento da particelle che si formano per effetto della corrosione e delle incrostazioni durante il normale funzionamento di un impianto termico. Il filtro magnetico garantisce infatti una continua protezione della caldaia, in quanto trattiene tutte le impurità presenti nel circuito e ne impedisce la circolazione, evitando così l’usura ed il relativo danneggiamento degli altri componenti quali circolatori, pompe, scambiatori, etc. mantenendo un rendimento elevato dell’impianto, associato quindi ad un beneficio finanziario ed una maggiore affidabilità.
Andranno installati sul circuito di ritorno in ingresso della caldaia dopo l’ultimo radiatore; grazie alle dimensioni compatte infatti potranno essere facilmente installati sotto caldaia negli impianti domestici con ampia versatilità nell’installazione, come ad esempio MAG-NEX HP1P il quale potrà essere installato con diversi orientamenti quali con il corpo principale orizzontale ed il tappo rivolto frontalmente oppure in caso di maggior disponibilità di spazio sarà anche possibile posizionarlo con il corpo verticale ed il tappo rivolto verso il basso. Così come MAG-NEX HP3P che potrà essere installato a qualsiasi inclinazione delle tubazioni grazie al gruppo di attacco rotazionale, rispettando sempre il senso di flusso indicato dalla freccia riportata sul tee di raccordo e con corpo sempre in posizione verticale. Quest’ultimo è dotato inoltre di una clip metallica che consente un rapido smontaggio, oltre che di un tappo filettato, che può essere utilizzato sia per lo sfiato che per il caricamento di additivi chimici (come risananti quali ANTINEX, FERRONEX o THERMAKIL oppure filmanti protettivi della serie FILMAX). Per quanto riguarda invece i due MAG-NEX HP2P (gruppo di attacco e corpo in poliammide) e MAG-NEX HP2O (gruppo di attacco in ottone) l’installazione avverrà con corpo principale porta cartuccia / magnete rivolto verso il basso e con attacchi in linea.
Infine il più potente e compatto MAG-NEX HP4O interamente in ottone nichelato, dimensioni contenute nonostante le elevate prestazioni magnetiche, possiede infatti un potere magnetico tre volte superiore ai modelli precedentemente descritti (12.500 Gauss).