Le aziende altoatesine di trasformazione del latte puntano su un impianto ad acqua ghiacciata con pompe con controllo della frequenza

12 nov 2009
Il Caseificio «Milchhof Vipiteno» di Vipiteno, Alto Adige, ha voluto adottare questa politica e, nell’ambito di un rinnovo completo, ha reso il proprio impianto di produzione di yogurt e il deposito di merci in commissione altamente tecnologici. Il caseificio è una delle più antiche cooperative lattiero-casearie dell’Alto Adige e uno dei fornitori leader nel mercato italiano dello yogurt. Ogni giorno, l’azienda trasforma 130.000 litri di latte, di cui l'80 per cento viene trasformato in yogurt, burro, latte, panna e formaggio, mentre il 20 per cento lascia il caseificio sotto forma di latte fresco. Il fatturato annuo della cooperativa nel 2008 ammontava a 61 milioni di euro. Per gestire la quantità di latte giornaliera proveniente da circa 470 produttori, l'Alto Adige ha investito in un nuovo impianto di produzione del ghiaccio atto a raffreddare il latte al momento del conferimento, quindi, successivamente alla pastorizzazione, a raffreddarlo nuovamente e a mantenerlo refrigerato per la successiva lavorazione. MASSIMO FABBISOGNO ENERGETICO IN ESTATE Dal momento che l'intero consumo di energia di un’azienda di trasformazione del latte raggiunge il suo massimo livello nei mesi estivi, a causa della maggiore richiesta di latte e delle temperature esterne più elevate, il fabbisogno di freddo per il raffreddamento del latte è superiore. In questo caso l’impianto di produzione del ghiaccio, grazie alla sua capacità di immagazzinamento termico, offre la possibilità di sfruttare vantaggiose fasce tariffarie durante la notte e di ridurre il consumo di corrente durante le fasce a tariffa alta durante il giorno. Nella gestione dell’impianto, le aziende altoatesine beneficiano di un ulteriore potenziale di risparmio energetico grazie all’impiego delle pompe a frequenza controllata dell’azienda specializzata nel settore ITT Lowara, Großostheim. Le pompe utilizzate SHS 50-160/55, con conduttore a freddo e dispositivo di controllo Hydrovar, convogliano il ghiaccio dal relativo bacino in sette circuiti di prelievo tramite un distributore, garantendo in tal modo un utilizzo dell’impianto adeguato al fabbisogno e a risparmio energetico. Grazie al controllo intelligente delle pompe, il Caseificio Vipiteno gode di un risparmio supplementare fino al 70% di energia elettrica durante il funzionamento delle pompe. APPROVVIGIONAMENTO DI ACQUA GHIACCIATA ADEGUATO AL FABBISOGNO Le pompe alimentano nel complesso 11 stazioni di prelievo, partendo dai due punti di conferimento del latte e giungendo tramite i riscaldatori, ai raffreddatori del prodotto. La quantità richiesta di acqua ghiacciata per il raffreddamento dei prodotti lattiero-caseari varia fortemente a seconda del volume di produzione, del periodo dell’anno, del fabbisogno nei vari momenti della giornata e della differenza tra temperatura teorica e temperatura effettiva. Al fine di garantire l’approvvigionamento tramite i sette circuiti le pompe vengono regolate in funzione della pressione dell’acqua ghiacciata tramite il convertitore di frequenza e, a seconda delle necessità, vengono accese o spente. Il numero di ore di esercizio delle tre singole pompe Lowara è regolato dal dispositivo di controllo delle pompe, cosicché viene garantito un carico uniforme di tutte le pompe. La direzione del Caseificio Vipiteno è molto soddisfatta di tale soluzione. Rispetto al vecchio impianto, la produttività e il bilancio energetico in questo settore elementare della trasformazione dei prodotti lattiero-caseari vengono migliorati in maniera decisiva. Al progetto, oltre a ITT Lowara di Großostheim, hanno partecipato l’azienda che ha eseguito il montaggio, la ABS di Babenhausen, le società ELPO di Brunico / Alto Adige (controllo), Frigoplan di Bolzano / Alto Adige (compressori), Fafco di Biel, Svizzera (bacini per l’acqua ghiacciata) e Schneider Energieanlagen di Absam / Austria (progettazione). www.lowara.com ITT-Lowara (www.lowara.com), sede centrale di "Residential and Commercial Water - EMEA", parte di ITT Corporation e situata a Montecchio Maggiore, Vicenza - Italia, è un’azienda leader nella produzione di pompe idrauliche e di sistemi di trattamento e di controllo dell’acqua. Conta 1.355 addetti in Europa, di cui 732 in forza in Italia. Nel 2008 il suo volume di vendite consolidato è stato di circa 310 milioni di €, ossia oltre 440 milioni di$. ITT Corporation è un’azienda diversificata operante in tutti i sette continenti nel settore dell’ingegneria e della produzione ad alta tecnologia. Ricorrendo al patrimonio di innovazione, ITT collabora con i propri clienti al fine di fornire eccellenti soluzioni volte a creare ambienti più vivibili, fornire protezione e sicurezza e collegare ogni parte del mondo. L’azienda svolge un ruolo importante in tre mercati vitali: la gestione delle acque e dei liquidi, la difesa e la sicurezza globali, il controllo del movimento e dei flussi. Con sede centrale a White Plains, N.Y., l’azienda ha registrato nel 2008 un volume di vendite pari a $11,7 miliardi. www.itt.com