
È stato assegnato oggi a Milano, a Giovanni Valotti, il Premio 2015 per i Servizi Pubblici. Tra le motivazioni la nascita stessa di Utilitalia, frutto di una fusione tra federazioni che ha messo insieme oltre 500 aziende dell'energia, dell'acqua e dell'ambiente. Il premio “Manager Utility dell'anno 2015 - Servizi Pubblici Locali” è stato assegnato dalla Rivista Management delle Utilities e delle Infrastrutture (MUI) in occasione del XVI Workshop annuale dell’Osservatorio sulle Alleanze e le Strategie del Mercato Pan- Europeo delle Utilities.
Milano 23 febbraio 2016 - "Sono contento di questo premio perché la nascita di Utilitalia è il paradigma di quello che serve al Paese in materia di servizi pubblici: una visione di lungo periodo, la crescita in senso industriale del settore per garantire servizi di qualità ed un aumento della sostenibilità ambientale per migliorare la vita dei cittadini"
Queste le parole di Giovanni Valotti - presidente di UTILITALIA e professore ordinario di Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche all' Università Bocconi - a commento del Premio 2015 per i Servizi Pubblici che oggi gli è stato consegnato dai Comitati Scientifici e d’Onore della Rivista Management delle Utilities e delle Infrastrutture.
Il Premio (che per il settore energia è stato consegnato a Matteo Del Fante, amministratore delegato di Terna) è rivolto ogni anno a uno o più operatori dei comparti delle Utilities che si sono distinti per il contributo dato allo sviluppo del sistema.
Nel caso di Giovanni Valotti il premio ha avuto una duplice motivazione “Per i successi nella creazione di Utilitalia, nella spinta alle aggregazioni e per il forte riorientamento strategico impresso ad A2A”
"Ricevo questo premio per conto di tutte le persone che hanno lavorato con passione ed impegno alla nascita della federazione. Penso al lavoro di squadra - afferma Valotti - fatto con tutti i componenti degli organi di governo e in particolare con Filippo Brandolini, che ha guidato alla fusione tutto il settore ambientale e a Massimiliano Bianco, ex direttore generale di Utilitalia ed attuale amministratore delegato di IREN, con il quale abbiamo lavorato per mesi ad un progetto condiviso"
"Sono convinto - conclude Valotti - che il settore delle utilities abbia un ruolo strategico per il futuro del Paese e una sua crescita ambientalmente sostenibile. Gli obiettivi di decarbonizzazione e dell'economia circolare vedono le imprese dei servizi pubblici locali al centro di questo progetto. Mi auguro che i testi normativi legati alla legge Madia, attesi nei prossimi giorni per la regolazione delle società partecipate e per i servizi pubblici locali, siano in grado di imprimere quell'energia necessaria a svilupparne le potenzialità"