Reti idriche, dalla Sicilia 40 mln per le infrastrutture in tre province

21 nov 2025
Le risorse, provenienti dal FSC 2021-2027, sono destinate alle Ati di Agrigento, Siracusa e Messina con l'obiettivo di realizzare interventi infrastrutturali in territori esposti alla crisi idrica. Assessore Colianni: "Massimo impegno per superare le criticità".

Modernizzare le reti di distribuzione, ridurre le dispersioni idriche e automatizzare i sistemi di gestione: questi gli obiettivi del piano di investimenti da oltre 40 milioni di euro conclusi dall’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità della Sicilia, sotto la guida di Francesco Colianni, con tre decreti di finanziamento che chiudono l’esercizio finanziario 2025. 

Le risorse – si legge in una nota della Regione Siciliana – provengono dal Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 e sono destinate alle Ati di Agrigento, Siracusa e Messina con l’obiettivo di realizzare interventi infrastrutturali strategici in territori particolarmente esposti alla crisi idrica aggravata dagli effetti del cambiamento climatico.

"Abbiamo rispettato i cronoprogrammi e trasformato le strategie in progetti cantierabili: è questo l’approccio pragmatico che intendiamo portare avanti. Desidero ringraziare il dipartimento Acqua e rifiuti, guidato da Arturo Vallone, l’ingegnere Mario Cassarà e tutti i professionisti che stanno contribuendo con competenza e impegno al raggiungimento di questi risultati", ha affermato l’assessore all'Energia, Francesco Colianni.

Gli interventi finanziati

Nel dettaglio – riporta il comunicato –, il finanziamento assegnato ad Agrigento ammonta a oltre 37,7 milioni di euro per la ristrutturazione e l’automazione della rete idrica comunale.

A Sortino, in provincia di Siracusa, l’investimento è di 1,15 milioni di euro e consentirà la realizzazione di una nuova rete idrica nella zona sud-occidentale del centro urbano.

A Longi, nel Messinese, vengono destinati circa 1,9 milioni di euro per completare e ristrutturare la rete idrica comunale, garantendo così una gestione più efficiente e sostenibile delle risorse idriche del centro abitato.

Recentemente, la Regione ha avviato diversi interventi per il contrasto alla siccità, investendo 4,6 mln per la realizzazione di invasi aziendali, 13 mln per l'ammodernamento delle reti idriche a Messina e Siracusa per ridurre le dispersioni e 1,2 mln aggiuntivi per sostenere le aziende agricole colpite dalla siccità.

La Regione Siciliana si è mossa di recente anche sul fronte della manutenzione delle infrastrutture idriche, stanziando 7,2 milioni di euro per gli interventi sulle dighe gestite dal dipartimento regionale dell'Acqua e dei rifiuti.