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Redazione Watergas.it
- Aziende e settori industriali
Il ruolo di protagonista di Robuschi S.p.A, la realtà parmense tra i leader mondiali nel settore pompe e compressori a bassa pressione per uso industriale, nel settore del trattamento acque e, tra gli altri, in quello della desalinizzazione e potabilizzazione, è ormai un fatto comprovato. Soprattutto negli ultimi anni, a seguito della collaborazione con alcune tra le più importanti società di ingegneria internazionali, le forniture della Società per alcuni dei principali progetti nel settore sono cresciute per quantità e importanza. Macchine Robuschi figurano negli impianti di desalinizzazione di Al Taweelah, 50 km da Abu Dhabi, che, con una produzione di circa 315.000 m3/g, sono i più grandi mai realizzati nell’area del Golfo Persico; o nell’impianto di Jebel Ali, vicino a Dubai, che di recente ha raddoppiato la sua capacità della Stazione “L”con l’aggiunta di circa 250.000 m3/g; o, infine, nell’impianto di desalinizzazione e potabilizzazione di acqua di mare per la municipalità della città di Sidney. Esperienze preziose, di alto livello, che qualificano Robuschi come partner ideale in questo tipo di progetti, sempre più diffusi nelle diverse aree del mondo, a fronte di una crescente “emergenza acqua” che sta assumendo dimensioni planetarie. L’acqua dissalata secondo queste procedure, infatti, può essere usata per scopi irrigui, per produzione di acqua potabile, alimentazione caldaie e usi industriali.
Tra le società di ingegneria che con più continuità interpellano l’azienda parmense c’è Fisia Italimpianti del gruppo IMPREGILO. Spiega l’amministratore delegato Robuschi, Paolo Urbanis: «Fisia ha la leadership nella tecnologia multi-stage-flash, basata su un processo termico indicato per impianti di medio-grande dimensione, e ha sviluppato metodi "fast-track" per terminare l’opera commissionata in metà tempo rispetto ai concorrenti. La nostra capacità di saperci adeguare alle esigenze del cliente ha fatto di noi i suoi principali fornitori».
Le forniture Robuschi riguardano tutte le principali linee di prodotto dell’azienda, e in particolare i compressori a bassa pressione della famiglia ROBOX evolution e le pompe centrifughe.
Il Robox evolution è un gruppo di compressione integrato per il convogliamento di gas a bassa pressione, basato sul compressore volumetrico rotativo a lobi serie RBS, azionato da un motore elettrico mediante una speciale trasmissione a cinghie o, in alternativa, tramite variatore elettronico di velocità e completo di tutti gli accessori necessari al suo funzionamento e cabina di insonorizzazione. Le sue caratteristiche consentono una riduzione notevole dei costi di impianti, di esercizio, di manutenzione.
Le pompe centrifughe utilizzate negli impianti di desalinizzazione e potabilizzazione sono le PROMIX e PROCHEM. Le PROMIX sono pompe orizzontali monostadio ad aspirazione assiale, studiate per convogliare ogni tipo di liquido, ed in particolar modo liquidi carichi ad elevata densità e viscosità. Le PROCHEM sono pompe orizzontali monostadio ad aspirazione assiale, studiate specificatamente per il settore della chimica, capaci di convogliare liquidi anche chimicamente aggressivi, con corpi solidi in sospensione o impurità filamentose.
Una delle applicazioni più tipiche dei Robox evolution è quella della pulizia dei filtri mono e dual media, utilizzati sia negli impianti di desalinizzazione ad osmosi inversa, e dei filtri a limestone, impiegati negli impianti di potabilizzazione dell’acqua. A questo si aggiunge, talvolta, l’applicazione più tipica dei compressori Robuschi nel settore del trattamento delle acque in genere: gorgogliamento dell’aria nelle vasche di decantazione, che consente l’adduzione di ossigeno per i trattamenti specifici di depurazione.
Di sicuro interesse il recente progetto australiano cui l’azienda parmense ha dato il suo decisivo contributo, con 4 macchine tipo ROBOX evolution ES 145/5P richieste dal Blue Water Consortium, contractor ufficiale per la realizzazione dell’impianto di desalinizzazione della città di Sidney, del costo complessivo di 1 bilione di dollari. L’impianto produrrà a regime oltre 250.000 m3/g di acqua potabile, tali da soddisfare il fabbisogno idrico del 15% della popolazione dell’area urbana di Sidney. Altra caratteristica peculiare di questo progetto è il 100% di utilizzo di energia rinnovabile ottenuta tramite generatori eolici: una soluzione brillante e innovativa per contenere il consumo energetico, altrimenti piuttosto elevato.
«L’impiego delle nostre macchine in questo tipo di impianto – precisa l’ing. Urbanis – come in altri impianti di trattamento acque, produce un altro risultato importante: l’eliminazione di sostanze biologiche tipo colloidi che tendono ad intasare le membrane necessarie per il processo di osmosi inversa, tipico di questa applicazione. Un altro punto a nostro favore rispetto alle ditte concorrenti».
Fondata nel 1941, Robuschi S.p.A. rappresenta uno dei principali operatori di riferimento a livello mondiale nella produzione di compressori a lobi, pompe centrifughe e pompe per il vuoto, destinati a settori in crescita quali quelli dell’ambiente (depurazione delle acque in primis), alimentare, energia, petrolchimico, cartario, plastica e tessile. L’azienda opera a Parma in uno stabilimento produttivo di 32.000 mq. dove impiega 280 addetti.