
I ricavi del terzo trimestre ammontano a 1,9 miliardi di euro, in crescita del 18% rispetto ai ricavi del secondo trimestre. L’EBITDA adjusted è negativo per 25 milioni, in miglioramento rispetto al secondo trimestre 2021 (negativo per 354 milioni di euro). Nei primi 9 mesi del 2021 i ricavi ammontano a circa 5,1 miliardi di euro (5,4 miliardi di euro per i primi nove mesi del 2020).
L’EBITDA adjusted, nei nove mesi, è negativo per 291 milioni di euro e sconta maggiori costi per attività offshore wind di 170 milioni rispetto a quanto recepito nei conti al 30 giugno 2021. Nuovi contratti per 4,9 miliardi di euro assicurano una buona visibilità nel medio-lungo termine, sostenuta da una adeguata solidità finanziaria, grazie alla disponibilità di liquidità per 2 miliardi di euro e alla linea revolving inutilizzata da 1 miliardo di euro. I risultati risentono ancora del protrarsi della difficile situazione congiunturale causata dall’emergenza pandemica e dei rallentamenti legati a specifici progetti. Si registrano segnali di miglioramento nelle perforazioni, con un incremento della domanda e prospettive di pieno utilizzo della flotta. L’outlook per la seconda metà del 2021 prevede ricavi per circa 4,5 miliardi di euro, EBITDA adjusted positivo, investimenti tecnici attesi per circa 250 milioni di euro e indebitamento finanziario netto a fine anno post-IFRS 16 intorno a 1,7 miliardi di euro.
l Consiglio di Amministrazione di Saipem SpA, presieduto da Silvia Merlo, ha ieri approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo al 30 settembre 2021 (non assoggettato a revisione contabile).
Highlights del terzo trimestre e dei primi nove mesi
- I ricavi del terzo trimestre ammontano a 1,9 miliardi di euro, in crescita del 18% rispetto ai ricavi del secondo trimestre
- L’EBITDA adjusted del terzo trimestre è negativo per 25 milioni, in miglioramento rispetto al secondo trimestre 2021 (negativo per 354 milioni di euro)
- Nei primi 9 mesi del 2021 i ricavi ammontano a circa 5,1 miliardi di euro (5,4 miliardi di euro per i primi nove mesi del 2020)
- EBITDA adjusted dei primi 9 mesi del 2021 negativo per 291 milioni di euro (positivo per 491 milioni nei primi 9 mesi del 2020)
- Segnali di miglioramento nelle perforazioni con un incremento della domanda e prospettive di pieno utilizzo della flotta
- I risultati operativi riflettono un rallentamento rispetto ai primi nove mesi del 2020 in particolare per le attività di ingegneria e costruzioni, principalmente per:
- il protrarsi degli effetti dell’emergenza sanitaria Covid 19 sulle attività operative, con ritardi nell’esecuzione dei progetti e il rinvio delle decisioni di investimento nei settori di interesse
- la sospensione delle attività del progetto LNG onshore in Mozambico
- problemi specifici nell’eolico offshore
- Nuovi contratti per circa 4,9 miliardi di euro nei primi nove mesi, con un book-to-bill a circa 1. Si consolida un portafoglio ordini di circa 24,5 miliardi[2]di euro (circa 78% della porzione E&C non legato al petrolio) che assicura una buona visibilità nel medio-lungo termine
- Indebitamento finanziario netto post-IFRS 16 al 30 settembre 2021 di 1,7 miliardi di euro (circa 1,4 miliardi di euro pre-IFRS 16)
- Liquidità per 2 miliardi di euro e della linea revolving inutilizzata da 1 miliardo di euro
- Outlook per la seconda metà del 2021:
- ricavi per circa 4,5 miliardi di euro
- EBITDA adjusted positivo
- investimenti tecnici attesi per circa 250 milioni di euro, e
- indebitamento finanziario netto a fine anno post-IFRS 16 intorno a 1,7 miliardi di euro.
Nel commentare i risultati, Francesco Caio, amministratore delegato e direttore generale di Saipem ha dichiarato:
“I risultati del terzo trimestre 2021 segnano un primo, significativo miglioramento rispetto al secondo trimestre dell’anno in tutte le divisioni di business di Saipem, nonostante la congiuntura legata alla crisi pandemica e le difficoltà legate all’esecuzione di alcuni progetti nell’eolico offshore. La continua ripresa di volumi e margini delle perforazioni e la crescita sequenziale dei ricavi nell'EPC offshore, forniscono indicazioni concrete di miglioramento della domanda. L’attenzione alla gestione del capitale circolante e al flusso di cassa rimane una priorità chiave e ha contribuito ad un'evoluzione del debito netto in linea con le nostre aspettative nonostante il pagamento nel trimestre di circa 100 milioni di euro per la definizione di un contenzioso legale sorto negli anni scorsi su uno specifico progetto, ormai concluso da tempo”.
Outlook
Il 2021 permane condizionato dall’incertezza conseguente al persistere della pandemia. Nei primi nove mesi dell’anno, agli effetti sul business dell’emergenza sanitaria si sono aggiunte delle difficoltà connesse all’offshore wind che condizionano la performance operativa. Lo scenario di business per il 2021 rimane inevitabilmente influenzato dall’incertezza conseguente al persistere della pandemia e alle difficoltà nella performance operativa nell’offshore wind.
L’outlook per la seconda metà del 2021:
- ricavi per circa 4,5 miliardi di euro
- EBITDA adjusted positivo
- investimenti tecnici attesi per circa 250 milioni di euro, e
- indebitamento finanziario netto a fine anno post-IFRS 16 intorno a 1,7 miliardi di euro.
Questo scenario non tiene in considerazione un eventuale ulteriore deterioramento del contesto macroeconomico e di business a seguito, ad esempio, dell’intensificarsi dell’epidemia da Covid– 19.
Aggiornamento Mozambico
In data 26 aprile 2021 Total ha dichiarato per ragioni di sicurezza la force majeure sul progetto LNG Mozambique. Saipem ha evacuato il sito, ha continuato a gestire la parte residua delle attività di progetto fuori dal Paese, per quanto non oggetto di sospensione. Saipem ha altresì valutato in stretta cooperazione con il cliente le misure per preservare il valore del progetto ed assicurare una pronta ripartenza dei lavori non appena saranno ripristinate le condizioni di sicurezza dell’area. Non sono pertanto attesi contributi significativi dal progetto nella parte restante del 2021, con l’eccezione del rimborso di costi già sostenuti e da sostenere per la sospensione e la sicurezza.
Il progetto rimane nel portafoglio ordini al 30 di settembre 2021 per un ammontare di circa 3,6 miliardi di euro.
Covid-19
L’Azienda durante l’emergenza ha proseguito nel suo impegno per la protezione, la salute e la sicurezza delle sue persone, mantenendo relazioni strette con i clienti e con le autorità locali, al fine di assicurare la continuità delle operazioni e la sicurezza nei siti operativi, e agendo con responsabilità verso le comunità locali.
La salute dei dipendenti resta la massima priorità.
Saipem continua a monitorare la persistente situazione emergenziale e incentiva, su base volontaria, il processo di vaccinazione dei propri dipendenti nel Mondo.
Ad oggi, a fronte di una popolazione di circa 32.000 dipendenti, operanti in oltre 60 Paesi, la percentuale di persone Saipem risultate positive al Covid-19 è stata complessivamente intorno al 17%, delle quali circa 120 ancora contagiate e sotto costante attenzione da parte dell’azienda.
[1] Include il portafoglio ordini delle società non consolidate
Conference call con webcast
I risultati contenuti nel presente comunicato stampa saranno illustrati oggi alle ore 10.00 ora italiana nel corso di una conference call con webcast, tenuta dal CEO Francesco Caio e dal CFO Antonio Paccioretti. La conference call potrà essere seguita in modalità webcast collegandosi al sito internet www.saipem.com e cliccando sul banner ‘9M 2021 results and new strategic plan’ nella home page, o attraverso il seguente URL https://edge.media-server.com/mmc/p/5n7tchh4
Durante la conference call con webcast sarà illustrata una presentazione che potrà essere scaricata, circa 30 minuti prima dell’ora prevista di inizio, dalla finestra del webcast o dalla sezione “Investor Relations/Risultati trimestrali e documentazione/Archivio” del sito www.saipem.com. La presentazione sarà altresì messa a disposizione presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarketSTORAGE” (www.emarketstorage.com) e sul sito internet di Borsa Italiana SpA (www.borsaitaliana.it).
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Saipem è una piattaforma tecnologica e di ingegneria avanzata per la progettazione, la realizzazione e l'esercizio di infrastrutture e impianti complessi, sicuri e sostenibili. Da sempre orientata all'innovazione tecnologica, Saipem è oggi impegnata al fianco dei suoi clienti sulla frontiera della transizione energetica con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali e orientati sin dalla loro concezione alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è organizzata in cinque divisioni di business (E&C Offshore, E&C Onshore, Drilling Offshore, Drilling Onshore e XSIGHT per i servizi di consulenza ed ingegneria nella fase iniziale di definizione del progetto), è presente in oltre 60 paesi del mondo e impiega circa 32mila dipendenti di 130 diverse nazionalità.