Scenari tecnologici per la gestione dei Fanghi di Depurazione

06 nov 2014
Di grande rilievo scientifico ed istituzionale la visita di amministratori e tecnici dell'Acquedotto Pugliese al Facility Centre STAR

L’incontro
Lunedì 27 Ottobre, i ricercatori del gruppo STAR*AgroEnergy dell’Università di Foggia hanno ospitato una delegazione di dirigenti dell'Acquedotto Pugliese SpA (AQP), guidata dall’amministratore unico prof. Nicola Costantino e dal Direttore generale dott. Nicola Di Donna ed accompagnati dall’Ing. Massimiliano Baldini Responsabile coordinamento gestione impianti, dall’Ing. Vincenzo Romano Amministratore Delegato ASECO s.p.a. e dal Dott. Giuseppe Valentini Direttore operativo Reti/Distribuzione e Impianti, presso il nuovo centro di ricerca allestito nella Zona Industriale di Foggia.
L’incontro con AQP, alla presenza del prorettore dell’Università di Foggia, prof.ssa Milena Senigaglia, del Direttore del Dipartimento di Agraria prof. Agostino Sevi, è stato promosso da AFORIS, coordinatore delle attività di “stakeholder networking” del progetto STAR.
 “Momento importante ed assai utile di confronto in merito agli aspetti tecnici inerenti la gestione del ciclo integrato delle acque e, più nello specifico, riguardo alle principali problematiche connesse al trattamento dei fanghi ottenuti dai processi di depurazione delle acque civili”, ha dichiarato il Prof. Nicola Costantino, Amministratore Unico di AQP s.p.a. ed ex Rettore del Politecnico di Bari, “Con il Facility Centre di STAR ci troviamo di fronte a soluzioni concrete per players industriali che vogliono investire nel ciclo delle acque e del trattamento dei fanghi”

STAR *Facility Centre
“Le attività del progetto europeo, 7° Programma Quadro, STAR*AgroEnergy sono ormai in fase conclusiva”, ha chiarito il Prof. Massimo Monteleone, docente dellUniversità di Foggia e coordinatore del progetto.
Questa lunga esperienza ha consentito il notevole rafforzamento della capacità di ricerca del team STAR ed ha condotto alla creazione di un’interessante realtà operativa rappresentata dallo STAR*Facility Centre che continuerà la sua attività. Una struttura, STAR*Lab, dotata delle più moderne attrezzature analitiche per la caratterizzazione di biomasse, residui, sottoprodotti, scarti e rifiuti di natura organica”.
Ad essa si affianca, completandone le potenzialità, una piattaforma tecnologica che vede il funzionamento di impianti pilota dedicati alla conversione energetica delle materie prime (digestore anaerobica, pirolizzatore, gassificatore) unitamente ad impianti dedicati alla coltivazione delle microalghe ed alla “chimica verde”.

Esiti
L’incontro ha permesso di avviare un confronto”, conclude il Prof. Gian Maria Gasperi, Amministratore Unico di AFORIS e Direttore della Scuola per Esperti di Certificazione Ambientale EMAS ed ECOLABEL, “sulle possibilità d’integrazione tecnologica di diverse modalità di trattamento dei materiali residuali così ottenuti, secondo la logica di una loro trasformazione produttiva che può attivare processi virtuosi di creazione di nuovo valore e la disponibilità di energia da fonti rinnovabili.
Si è delineato un nuovo orizzonte strategico in cui piattaforme tecnologiche improntate al concetto di “simbiosi industriale” possano rappresentare le modalità più innovative per alleviare il carico ambientale oggi rappresentato da materiali di scarto.
Nei prossimi giorni saremo impegnato ad avviare una verifica sperimentale ed una valutazione tecnica relativa alle possibilità d’implementazione impiantistica di quanto verificato a scala pilota”.